TOLENTINO - FABRIANO CERRETO

si gioca mercoledì 14/12 alle 14.30

é l'ora del cuore cremisi...

Non c’è campionato senza periodo nero per quasi tutte le squadre di calcio. Il nostro si sta vivendo in questi giorni. Alla vigilia del match che avrebbe dovuto segnare l’inizio della rincorsa alla corrazzata fabrianese, i cremisi hanno rimediato due pesantissimi ko. Talmente pesanti che oltre a massacrarci dal punto di vista della classifica rischiano di intaccare il morale di un ambiente che mai ha messo pressione al gruppo. La coraggiosa esternazione di mister Passarini dopo le quattro sberle rimediate a Villa San Filippo sono il segno evidente, non più celabile, di una profonda riflessione che si deve giocoforza avviare. Bene ha fatto il mister a mettersi in discussione, la sua non è manfrina di circostanza. Lo conosciamo fin troppo bene. Da uomo schietto e sincero quale è, senza infingimenti, ha messo sul tappeto i suoi problemi a condurre la truppa. Per questo lo apprezziamo ancor più di prima. Non intendiamo aprire uno scontro fratricida tra mister e calciatori alla ricerca di colpevoli. Vogliamo sottolineare come il mister vada sostenuto perché, al di là di possibili errori tecnici che ha potuto commettere, ha dimostrato di avere gli attributi. Alla prima esperienza da Mister, proprio nella sua città, ha avuto il merito di saper modificare spesso l’assetto in corsa ottenendo risultati. Ha reso meritevoli titolari diversi giovani del vivaio che secondo qualcuno avrebbero dovuto, al contrario, appendere le scarpette al chiodo. La sensazione che, da fuori, si percepisce è quella di un gruppo che convintosi di non poter più vincere nulla abbia perso entusiasmo. Uomini decisivi in altri anni sembrano aver perso smalto, la loro presenza in campo è divenuta impalpabile se non addirittura dannosa. Restiamo convinti del fatto che quella cremisi sia una delle squadre meglio attrezzate del torneo. Siamo consapevoli che non sia una questione di mancanza di impegno né di notti tirate sino all’alba come si fosse in gita scolastica. Occorre soltanto ritrovare gli stimoli per ripartire alla grande e per superare il momento no. Dopo il “manico” sarebbe bene che anche la “lama” si mettesse in discussione. Riflettesse bene sul fatto se vestire la casacca cremisi debba o no essere, di per sé, motivo per sputare sangue in campo e per affrontare con fame da lupo qualsiasi impegno. Ci sono ancora due vie che possono essere percorse per arrivare in ParaDiso: Coppa Italia e play off. Non cercare di percorrerle sarebbe da perdenti, da gente senza nerbo. Ruggeri & C. non sono di tal pasta, non possono esserlo, non devono diventarlo. E’ il loro passato a rendercene convinti. Sino ad una ventina di minuti dal termine, d’altronde, in quel di Villa San Filippo la bilancia della gara pendeva più in favore dei cremisi che dei rossoblu. Mercoledì arriva l’imbattile capolista, ci pare un buon motivo per ritrovare motivazioni fortissime e stringersi intorno al mister. E’ una vittoria che va conquistata, non tanto per la classifica ma piuttosto per la dignità personale. Poi, potrà scapparci anche la terza batosta consecutiva. Ma non provarci sarebbe una resa inaccettabile. Nel gruppo tutto, mister e calciatori, crediamo oggi come credevamo prima dell’inizio del torneo. Siamo convinti che uniti riusciremo a lasciarci alle spalle questo momento negativo. Forza ragazzi, i nostri sogni corrono sulle vostre gambe.



così il Fabriano Cerreto nell’ultimo turno….

Helvia Recina – Fabriano Cerreto 0 - 0

(4-3-1-2): Rossi; Girolamini, Colombaretti, Lapi, Savelli; Scotini (29′ s.t. Perrella), Bartoli, Omiccioli; Trillini (8′ s.t. Pierleoni); Tittarelli (36′ s.t. Piergallini), Jachetta. A disp.: Spitoni, Boinega, Balducci, Ferretti. All.: Spuri Forotti.

picchio news, Paolo Del Bello

Orgoglio cremisi: battuta la capolista Fabriano al Della Vittoria

La squadra cremisi torna al successo e lo fa nel modo migliore battendo al della Vittoria la capolista Fabriano Cerreto nel recupero della decima giornata del girone di andata. Autore della rete Mongiello su calcio di rigore concesso dall’arbitro per un fallo di Colombaretti sullo stesso numero undici del Tolentino. Vittoria sicuramente meritata per gli uomini allenata da mister Passarini, mentre dalla capolista ci si aspettava sicuramente di più. La cronaca :Al 6’ locali vicino al vantaggio. Azione prolungata sulla destra di Tizi cross per Ruggeri che batte di prima intenzione pallone sull’esterno della rete. Al 19’ Mongiello riceve da Romagnoli si presente defilato in area, tiro debole, Spitoni para. Al 25’ occasionissima per i cremisi cross di Ruggeri, Adami da due metri calcia sopra la traversa Al 38’ conclusione di Mongiello dal limite fuori di poco. Lo imita un minuto dopo Strano, palla ancora sopra la traversa. Al 41’ prima occasione per gli ospiti con Piergallini che si presenta solo davanti a Palmieri ma gli calcia addosso. Al 44 erroraccio di Romagnoli che consegna il pallone a Jachetta in piena area, pronta la conclusione, il Tolentino è salvato dal palo. Ripresa: Al 2’ st. clamorosa palla gol fallita dal Tolentino. Cross di Strano, Adami da due passi di testa manda incredibilmente sul fondo. Al 5’ st. ci prova Jachetta da fuori area, pallone sul fondo. Al 17’ st. fallo di Pierleoni su Gobbi al limite dell’area. Punizione di Adami, la barriera devia e Spitoni blocca. Al 21 st. Fallo di Colombaretti in area su Mongiello. Calcio di rigore. Batte lo stesso numero undici cremisi e porta in vantaggio il Tolentino. Al 28’ st. fallo di Nicolosi su Jachetta al limite. Punizione di Bartoli, parata di Palmieri. Al 39 ci prova Gobbi da fuori area, para Spitoni.

TOLENTINO: Palmieri 6, Palazzetti 6,5, Ruggeri, 6,5 Strano 7, Eramo 7, Nicolosi 6,5, Gobbi 6,5, Romagnoli 6, ( 43’ st. Siena ng )Adami 6, Tizi 6 (36’ st. Rozzi ng) Mongiello 7. A disposizione: Natali, Colonnelli, Corpetti. Castelli, Raponi. All. Passarini 6,5
FABRIANO CERRETO: Spitoni 6, Girolamini 6, Balducci 6 (30 st. Savelli ng) Pierleoni 6, Colombaretti 5,5, Lapi 6 Omiccioli 5,5 (34’ st. Scotini ng) Bartoli 6,5, Tittarelli 5,5 (30 st. Perrella ng) Iachetta 5,5, Piergallini 5,5. A disposizione: Rossi, Boinega, Ferretti, Trillini. All. Spuri Forotti. 5,5
ARBITRO: Gregori di Pesaro 6 (Tidei di Fermo-Leopizzi di Ancona)
RETI: 21’ st. su rig. Mongiello.
NOTE: spettatori 200 circa. Angoli 7 – 3 Ammoniti: Nicolosi, Pierleoni, Tittarelli. Recupero 4’ (0-4)



picchio news

Il Tolentino risorge, stesa la capolista
I crèmisi piegano il Fabriano Cerreto al Della Vittoria nel recupero della decima giornata, decisivo un calcio di rigore trasformato da Mongiello nella ripresa. Dopo due ko consecutivi gli uomini di Passarini ritrovano il successo e chiudono il girone d'andata a meno tre dalla zona playoff

E’ un grande Tolentino quello che batte con merito il Fabriano Cerreto capolista al Della Vittoria nel recupero della decima giornata del campionato di Eccellenza. I crèmisi, grazie al rigore trasformato da Mongiello alla metà della ripresa, ritrovano il successo dopo due turni di astinenza (terza affermazione su tre contro i cartai in stagione) e ritornano, proprio alla fine del girone d’andata, a puntare in maniera decisa alla zona playoff. Sono tre ora i punti di distacco dal Porto D’Ascoli quinto per Ruggeri e compagni, chiamati nei prossimi giorni ad affrontare due impegni di fondamentale importanza per il prosieguo della stagione: sabato contro il Marina per la prima gara del ritorno (gli anconetani hanno gli stessi punti del Tolentino, 24) e giovedì 22 sul campo neutro di Matelica per la finale della Coppa Italia di Eccellenza contro la Biagio Nazzaro.
LA CRONACA – Il Tolentino parte con grande decisione e cresce nella qualità del gioco con il passare dei minuti, costringendo sulla difensiva la capolista che, invece, attende e cerca di innescare subito il tridente delle meraviglie (Iachetta, Tittarelli, Piergallini). Brillante e vivace la formazione di mister Passarini, schierata in campo con un inedito 3-5-2 in cui Gobbi e Ruggeri dominano le rispettive corsie. La prima occasione dell’incontro arriva al settimo. Tizi dalla destra pesca capitan Ruggeri che colpisce al volo, la sfera sfiora il sette e si perde sul fondo. Ancora crèmisi pericolosi al 19esimo, Adami verticalizza per Mongiello che non riesce ad angolare la conclusione, blocca Spitoni. E’ il 26esimo, tocca ad Adami sprecare l’opportunità per timbrare il vantaggio. L’attaccante arriva in scivolata sul cross dal fondo di Ruggeri e, da posizione molto invitante, spedisce alto sopra la traversa. Il Fabriano Cerreto si fa vedere con un tiro di Bartoli che finisce a lato in seguito ad un corner (32’), poco per impensierire Palmieri. Sono i locali, infatti, a fare la gara. Al 38esimo Adami si libera con un tunnel dell’avversario sulla trequarti e poi esplode il mancino, la conclusione finisce di poco alta sopra la trasversale. Solo nel finale di tempo esce fuori la capolista che ha due occasioni colossali per chiudere la prima frazione in vantaggio. A meno tre dal riposo Tittarelli serve Piergallini che si presenta a tu per tu con Palmieri, decisivo l’intervento in uscita del portiere che riesce a neutralizzare. Passano 120 secondi ed un errore in disimpegno dei padroni di casa sulla propria trequarti mette Tittarelli nelle condizioni di controllare e fare male, l’attaccante centra il palo e grazia il Tolentino.
Nella ripresa subito un’altra grande opportunità per il vantaggio crèmisi. Passano poco più di 120 secondi e Strano mette al centro dalla destra per Adami che, da solo in area, colpisce debole di testa mettendo alto sopra la traversa. Quattro minuti più tardi risponde il Fabriano Cerreto con Iachetta, la conclusione dell’ex Matelica dal limite termina di poco a lato alla destra di Palmieri. La partita è vibrante e apertissima, con il copione che è sempre lo stesso: Tolentino manovriero con grande personalità, Fabriano Cerreto chiuso e pronto a scatenarsi in contropiede. Mongiello anticipa il suo marcatore ma alza troppo la conclusione (53’), poi arriva l’episodio che cambia la contesa (67′). E’ sempre il numero 11 protagonista, abile a guadagnarsi il penalty per il fallo commesso da Colombaretti: dal dischetto spiazza Spitoni e realizza il suo settimo gol in campionato. La risposta degli ospiti arriva al 73esimo, Bartoli ci prova su punizione dal limite ma trova Palmieri a dire di no. Nel finale di gara i padroni di casa riescono ad anestetizzare la reazione della capolista che, nonostante lo sforzo, non riesce a rendersi veramente pericolosa dalle parti di Palmieri. Il Tolentino scaccia la crisi e dimostra che vuole ancora recitare un ruolo da protagonista in questo campionato.

TOLENTINO (3-5-2): Palmieri; Palazzetti, Eramo, Nicolosi; Gobbi, Romagnoli (42’s.t. Siena), Strano, Tizi (36’s.t. Rozzi), Ruggeri; Mongiello; Adami. A disp.: Natali, Colonnelli, Corpetti, Castelli, Raponi. All.: Passarini.
FABRIANO CERRETO (4-3-3): Spitoni; Girolamini, Colombaretti, Lapi, Balducci (32’s.t. Perrella); Omiccioli (35’s.t. Scotini), Bartoli, Pierleoni; Iachetta, Tittarelli (32’s.t. Savelli), Piergallini. A disp.: Rossi, Boinega, Ferretti, Trillini. All.: Spuri Forotti.
TERNA ARBITRALE: Luca Gregori di Pesaro (Tidei di Fermo – Leopizzi di Ancona)
RETE: 22’s.t. Mongiello (rig.)
NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti: Nicolosi, Pierleoni, Tittarelli. Angoli: 7-3. Recupero: 4′ (0’+4′).

IL COMMENTO DEL DS STEFANO SERANGELI "LA GIUSTA CATTIVERIA"
La prestazione oggi c'è stata. A dire il vero c'è stata come sempre. Stavolta, forse, ci abbiamo messo un pò più di cattiveria perchè volevamo i tre punti dopo le polemiche seguite alla sconfitta di Monte San Giusto. Sul campo anche contro la capolista abbiamo dimostrato di essere una squadra che gioca un calcio migliore di tante altre. Voglio ricordare come schieriamo molti giovani. Oggi siamo partiti con quattro ragazzi cresciuti nel vivaio cremisi a cui si è aggiunto Rozzi subentrato durante la gara. Di questo va dato atto a mister Passarini che ha consegnato la maglia da titolare a diversi elementi giovanissimi che, nel passato, erano stati accantonati. Non possiamo, quindi, che aver fiducia nei confronti del mister.



e pagelle dei cremisi…

-------------------adriatico---carlino

PALMIERI---6---6.5
PALAZZETTI---6.5---6.5
RUGGERI---6.5---6
STRANO---7---6.5
ERAMO---7---6.5
NICOLOSI---6.5---6
GOBBI---6.5---6.5
ROMAGNOLI—-6---6
->SIENA---sv---sv
ADAMI---6---6
TIZI---6---6
->ROZZI---sv---sv
MONGIELLO---7---6.5

PASSARINI---6.5---sv