| tanto parlano solo di loro... da ancona
fonte: corriere adriatico
Il bomber chiede un po’ di pazienza: “Sono reduce da un infortunio, mi serve un minimo di tempo” Aquino: “Aspettate prima di darmi per finito”
Ancona In forma e carico a mille. Anche per prendersela con alcune polemiche che lo hanno raggiunto dopo la scialba partita di Montecchio. Così si dichiara Peppe Aquino, alla vigilia della sfida di domani al Del Conero contro il Tolentino, squadra in cui giocò una manciata di partite oltre dieci anni fa. La “zanzara”, questo il suo soprannome, domenica scorsa è tornato in campo per un’ora dopo tre settimane lontano dal rettangolo verde. “Vengo da un infortunio parecchio fastidioso, eppure i tanti giorni lontano dal campo non mi hanno risparmiato alcune critiche decisamente ingenerose”, ha detto l’attaccante già di Potenza e Cavese, sette presenze e quattro gol in questo campionato. Cosa intende? “Alcuni addetti ai lavori mi considerano un giocatore non integro. Io credo che per tornare in condizione ci voglia un po’ di tempo, e che alcune polemiche gratuite non fanno bene né ai giocatori né all’ambiente, sono a tutti i livelli controproducenti. Siamo primi in classifica, con il migliore attacco, eppure c’è chi sembra cercare solo il male”. Domenica ha la possibilità di zittire tutti. Ci riuscirebbe con un gol, che manca ormai dalla nona giornata… “Ho una gran voglia di tornare a segnare, ma non è un assillo per me. Conosco il mio valore, sento che sto recuperando bene, miglioro giorno dopo giorno anche se non sono ancora al top. Dopo che si rimane fermi un mese è normale trovare qualche difficoltà al momento di rientrare, questo succede in tutte le categorie. Non posso ancora garantire il cento per cento della condizione ma sempre il massimo impegno. L’importante sarà battere il Tolentino”. Partita decisiva per il proseguo del campionato? “Importante, ma non fondamentale. Se vincessimo prenderemmo coraggio e infliggeremmo un colpo pesante ad una diretta concorrente. Ma l’importante sarà giocare con la giusta tranquillità. Loro daranno il mille per cento, noi dovremo dare il duemila”. I tifosi non vi hanno mai messo in discussione… “Loro meritano solo un encomio. Quando il pubblico vede impegno, vede che la maglia viene onorata, per i giocatori ci sono solo applausi. Loro sì che ci danno sempre tanti stimoli”. Da giovanissimo lei ha vestito la maglia del Tolentino… “Era il ’98, io ero dell’Ascoli e andai in prestito al Tolentino per tornare in forma dopo la frattura del perone. Sono stato pochi mesi, ma ho giocato quindici partite facendo otto gol. Come me c’erano Stefano Fontana e Guglielmo de Fei, fu una bella stagione ma non mi sento un vero e proprio ex…”.
DANIELE SPINA
e noi che abbiamo sempre seguito la carriera de sto rosciaccio con simpatia... ma vaffanculo mercenario!!!
il mercato ed il match, un pò di spazio anche per noi...
fonte corriere adriatico di Stefano Rispoli
Per Ionni all’Ancona è fatta. Il mediano del Fano ha risolto con il suo club: potrebbe arrivare martedì
Ancona Ancona e Tolentino: avversari in campo e anche sul mercato. Entrambe le società, che domani s’incroceranno al Del Conero, puntano sul centrocampista Ettore Ionni. Ma il club dorico è nettamente in vantaggio, anzi: sembra proprio che l’affare sia ormai chiuso. Già martedì il centrocampista è atteso per il primo allenamento agli ordini di Lelli. La rescissione dal Fano, a cui è legato fino a giugno, non è stata ancora firmata, ma lunedì il 28enne di Castignano si incontrerà con la dirigenza granata per comunicare la sua decisione: a meno di clamorose sorprese, straccerà il contratto col Fano per accasarsi all’Ancona. D’altronde, il club dorico ha proposto a Ionni un’offerta stuzzicante: due anni di contratto (con adeguamento in caso di approdo tra i professionisti) e ingaggio superiore a quello che percepisce al Fano, dove milita dal 2008 con 75 presenze collezionate e 5 gol segnati. In precedenza, ha giocato con Ascoli (12 gettoni in C1 tra il 2000 e il 2002), Truentina, Calangianus, Sansovino, Grottammare e Maceratese: in tutto, 178 partite e 9 gol in serie D. Non è mai stato in Eccellenza, ma scendere di due categorie non è un problema sostiene Ionni, che si è preso due giorni per riflettere, ma intanto domani, di comune accordo con la società, non scenderà in campo in Fano-Chieti. Sono un po’ confuso, ma è forte la tentazione di venire ad Ancona ammette. Dal Fano non pongono ostacoli. Ci piacerebbe restasse, ma se decidesse di andarsene non gli creeremo difficoltà - dice il presidente Caverni -. Purtroppo non possiamo soddisfare le garanzie che richiede. Stiamo improntando la squadra sui più giovani, fermo restando che rischiamo di perdere un bravo ragazzo e un ottimo giocatore. Sistemato il centrocampo, l’Ancona virerà sull’attaccante (per il quale non sono ancora stati individuati obiettivi precisi) e sui due under. Uno arriverà martedì per un provino: il terzino Mattia Schiavoni (’92) del Latina. Possibile casting anche per Giorgio Cascella (’92) dell’Avellino, ora ad Angri in D. Ma occhio alle uscite: il Ds Andreucci la prossima settimana si metterà all’opera per interpellare i giocatori meno utilizzati. E’ necessario qualche taglio. Sembra imminente l’addio dell’attaccante Marco Principi, che ha molte richieste, ma si valutano anche le posizioni di Pazzi e Valeri.
Aquino titolare
Sarà ancora Peppe Aquino a partire titolare domani contro il Tolentino. Al suo fianco, Mattia Santoni con Cremona pronto a subentrare nella ripresa. La formazione è fatta: senza gli squalificati Tedoldi e Ruffini e con Duranti out, in regia Lelli proporrà Kalambay con Argiolas laterale. E’ in piedi un ballottaggio tra Malavenda e Belelli (che ha recuperato dall’affaticamento muscolare): se verrà scelto il secondo, giocherà sulla fascia con Elia Santoni in mezzo. In alternativa, Malavenda al centro e Santoni a destra. In difesa, manca Pazzi, fermo per una contrattura al polpaccio: non avrebbe comunque giocato, visto l’obbligo di impiego dei due under, Marchegiani e Pasqualicchio. Leggera sciatalgia al collo per Recchi, ma il portiere sarà regolarmente tra i pali. Stamani rifinitura al Dorico.
Qui Tolentino
Due certezze ed un dubbio per mister Roberto Mobili in vista della sfida di domani pomeriggio contro l’Ancona 1905. Le certezze riguardano l’assenza di Panti per squalifica e la disponibilità di Iommi, fuori domenica scorsa per la febbre. Il dubbio invece riguarda il centrocampista Fermani, alle prese ancora con problemi muscolari. Per il forte centrocampista cremisi sarà decisiva la rifinitura in programma per questa mattina. Per il resto tutti gli altri giocatori della rosa sono disponibili. Per quanto riguarda la formazione anti-Ancona, molto dipenderà dal recupero o meno di Fermani, mentre a far posto al rientrante Iommi dovrebbe essere Verdolini, ed in questo caso mister Mobili opterebbe per il classico 4-4-2.
Ciao Vincenzo Infine un ricordo per Vincenzo Mengoni il grande tifoso dell’Ancona rimasto nel cuore di tutti e scomparso proprio cinque anni fa in un tragico incidente stradale. Ciao “Vincè”. ci associamo al saluto...ogni amante del calcio vero è uno di noi...
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