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| Cari amici, siamo arrivati al momento della verità. Sono mesi che si rincorrono chiacchiere e voci, conferme e smentite, arrivi e partenze. Fra sei ore a parlare, finalmente, sarà il campo. Veniamo da una stagione orribile. Sotto ogni aspetto. Credo che nella novantennale storia dell'U.S. Tolentino raramente si siano verificate tante circostanze negative. Una stagione disastrosa per via della quale ci sono stati diversi tifosi che si sono allontanati, che hanno perso il "fuoco della passione". Ne conosco diversi che hanno scelto di non venire più allo stadio per evitare discussioni con personaggi destabilizzanti che in tribuna si dilettavano nel loro show domenicale, dando una immagine della città e della società ben lontana da quella reale. Oggi, per fortuna, quei personaggi non ci sono più. E' stata la storia a cancellarli, insieme alla loro protervia e alla loro arroganza, sparita di fronte alla rabbia di chi voleva soltanto maggiore dignità per questi colori. E' anche a loro che oggi mi rivolgo con un appello forte a tornare ad essere vicini alla squadra in una stagione che, stavolta, si preannuncia difficile ma per tutt'altra ragione. L'ingresso è gratuito, basta provare. Non costa niente. Favi ha dichiarato ieri di "pretendere la massima determinazione e il massimo impegno" dai giocatori. A noi questo è già sufficiente, perchè "Credo fermamente che l'ora più bella per ogni uomo, la completa realizzazione di tutto quello che gli sta più a cuore, sia il momento in cui, avendo dato l'anima per una buona causa, egli giace esausto sul campo di battaglia. Vittorioso." (Vince Lombardi (1913-1970), allenatore di football americano).
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