VIGOR SENIGALLIA - TOLENTINO

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ZIO CORE
view post Posted on 18/1/2015, 21:40 by: ZIO CORE

re delle mezzefacce

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cronache maceratesi, Marco Cencioni

Rimonta vincente del Tolentino La vetta ora è a tre punti

Torna alla vittoria dopo due mesi il Tolentino. E lo fa in rimonta a Senigallia, grazie ad una ripresa rabbiosa. E’ questo l’aggettivo che ha caratterizzato il rientro dagli spogliatoi di Minopoli e compagni che, nel momento più delicato della stagione (dopo sei partite senza successi e sotto di un gol all’intervallo), tirano fuori carattere e grinta. Ma anche tanta determinazione, quella che ha consentito di vincere un match che dopo la prima parte sembrava compromesso. Troppo brutto per essere vero il primo tempo dei crèmisi, chiuso giustamente in svantaggio. Nei secondi quarantacinque minuti, però, la strigliata di Clementi, il cambio di modulo, una ritrovata velocità di esecuzione e la convinzione di poter trovare comunque un risultato positivo hanno fatto la differenza. Il gol liberazione lo firma l’unico che in tutta la gara ha sempre mantenuto costante il rendimento, Alessandro Frinconi. Il diagonale dell’ala destra, giunto a tre minuti dal termine del match, libera la gioia dei ragazzi del presidente Mazzocchetti che possono così festeggiare doppio: la vittoria ottenuta consente di scavalcare il Vismara e di portarsi al secondo posto in classifica, a soli tre punti dalla vetta (visto il pari casalingo della Folgore capolista).

Cronaca: Il primo tempo non regala grosse emozioni. Colpa del Tolentino che sembra involuto e impacciato e merito di una Vigor dinamica, abile nel pressing quanto determinata e molto concentrata. I crèmisi non trovano le loro note praticamente mai e soffrono la vigoria avversaria. Dopo un destro di Frinconi dalla distanza al quinto, palla alta, sono solo i padroni di casa a rendersi pericolosi. Cisse gira con il sinistro in seguito a corner battuto da Siena (8’), Carnevali si oppone in tuffo, poi difesa spazza in angolo. Nonostante la poca brillantezza gli ospiti non corrono molti pericoli ma sembrano lenti e senza idee offensive. Il vantaggio rossoblu arriva al termine dell’ennesima azione sulla sinistra che vede Capecci protagonista. L’attaccante aveva già capito di poter trovare spazio con un Fede incapace di contenerlo e fuori tempo sull’anticipo e cosi accade al minuto 36. Il numero nove fugge via al terzino anche grazie ad un rimpallo, arriva sul fondo e crossa per Cisse che in tuffo di testa piega le mani di Carnevali. Il tempo si chiude con i crèmisi che non reagiscono e con lo stesso coloured di casa che spreca un assist di Capecci (40’), calciando alto da posizione defilata il possibile pallone del raddoppio.

Nella ripresa la metamorfosi già descritta in precedenza, riguardante anche il cambio di modulo (con il 3-5-2 al posto del 4-2-3-1). Tutti reagiscono nel secondo tempo, corrono, lottano e sembrano davvero più lucidi. Inoltre, ai meriti di Clementi va aggiunta anche l’ostinazione nel non cambiare gli interpreti, nonostante alcuni di questi meritavano il cambio nell’intervallo. Subito Cinotti di testa pericoloso su cross di Gobbi (51’), palla sul fondo di un nulla. Poi il pareggio. Minopoli batte un piazzato (53’) su cui si avventa Pandolfi che, di testa, la piazza sotto il sette lontano: nulla da fare per Cantarini. Il Tolentino, galvanizzato, potrebbe passare dopo neanche 60 secondi, ma Cinotti non inquadra lo specchio di un nulla, dopo la torre di Focante in seguito a corner battuto da Minopoli. La partita, dopo la fiammata crèmisi, vede i padroni di casa meno intraprendenti e più guardinghi. Gli ospiti spingono sull’acceleratore ma esaurita la foga agonistica scaturita in seguito al pareggio non riescono più a creare apprensioni degne di questo nome. Fino a tre minuti dal novantesimo, quando i cambi voluti in corso da Clementi diventano decisivi. Lucido Nardini nel controllare un cross di Cinotti per poi scaricare all’accorrente Canuti, il cui destro deviato finisce a Frinconi: l’ala piazza il diagonale e regala ai crèmisi tre punti davvero importanti.

Il tabellino:

VIGOR SENIGALLIA (4-3-1-2): Cantarini 6; Zandri 6, Curzi 6, Carloni 6, Cuomo 5.5; Gregorini 6.5 (47’s.t. Lavatori s.v.), Siena 6 (45’s.t. Marinangeli s.v.), Santoni 6; Gorini 6 (24’s.t. Pistelli 5.5); Capecci 6.5, Cissè 7. A disp.: Principi, Mancini, Compagnucci, Giraldi. All.: Giuliani 6.

TOLENTINO (4-2-3-1): Carnevali 6; Fede 5.5, Focante 6.5, Nicolosi 6, Ruggeri 6; Minopoli 6.5, Morganti 6.5; Frinconi 7, Cinotti 6.5 (46’s.t. Ripa s.v.), Gobbi 6.5 (35’s.t. Canuti s.v.); Pandolfi 6.5 (21’s.t. Nardini 6). A disp.: Giachetta, Menchi, Borgiani, Idalinya. All.: Clementi 7.

ARBITRO: Manuel De Luca di Pesaro 6 (Alesi di Ascoli Piceno – Pintaudi di Pesaro)

RETI: 36’p.t. Cisse, 8’s.t. Pandolfi, 42’s.t. Frinconi

NOTE: Spettatori 400 circa. Ammoniti: Santoni, Ruggeri, Cuomo, Morganti, Curzi. Angoli 3 -3 . Recupero: 5’ (0’+5’).
 
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