| da... cronache maceratesi, Marco Cencioni
Eccellenza, è tempo di derby. In campo Corridonia-Tolentino e Portorecanati-Trodica.
Fari puntati, senza alcun ombra di dubbio, sul “Martini”. In ogni caso. Se si dovesse giocare sarebbe di certo un match davvero acceso, intenso, ricco di spunti interessanti. Sarebbe la sfida tra la miglior difesa, quella locale, e il miglior attacco, quello ospite, tra la formazione imbattuta fra le mura amiche e quella che ha sempre segnato in trasferta. Se, invece, i giocatori del Corridonia decideranno di non scendere in campo – come minacciato in caso di mancato pagamento dei rimborsi- sarebbe sicuramente un evento clamoroso. I rossoverdi, nonostante la dura presa di posizione, hanno comunque lasciato aperta la porta della trattativa alla società, accusata di non aver mantenuto gli accordi presi.
A Tolentino, invece, la vigilia del confronto si vive, ovviamente, con più serenità. Il tecnico Aldo Clementi, ad ogni modo, tiene alta la concentrazione dei suoi.
“Non entro in merito delle vicende che riguardano i nostri prossimi avversari, non dobbiamo lasciarci condizionare e pensare solo al nostro – sottolinea l’allenatore cremisi – Dobbiamo avere il giusto approccio e la dovuta concentrazione anche perché il calcio non è una scienza esatta e, a tal proposito, voglio solo citare un episodio per far comprendere la pericolosità di questa partita. A Senigallia tre anni fa ho vissuto una situazione simile, in cui tutti i giocatori che prendevano un rimborso se ne andarono. La partita dopo, in casa proprio contro il Corridonia, giocammo l’incontro con praticamente tutta la juniores in campo: vincemmo noi due a zero anche perché, forse, ci avevano sottovalutato. Quindi pensiamo a noi – conclude Clementi – e a dare il massimo per ottenere un risultato positivo”.
DOMANI IL CORRIDONIA SCENDERA' REGOLARMENTE IN CAMPO IN FORMAZIONE TIPO...
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