| cronache maceratesi, Marco Cencioni
Tolentino di ferro al Riviera delle Palme Primo pari interno per la corazzata Samb
E’ il Tolentino la prima squadra ad uscire imbattuta dal “Riviera delle Palme”. I crèmisi, seppur in dieci nell’ultima mezzora, non solo riescono a fermare la corsa della capolista in casa, ma realizzano l’impresa di non subire reti dal miglior attacco del torneo (è la prima volta che i rossoblu non segnano in campionato). Netto il divario fra le due formazioni, come testimonia la classifica, ma la spartizione della posta è il risultato più giusto. Perché Minopoli e compagni hanno tenuto fede alle dichiarazioni della vigilia, sono andati a giocarsela a viso aperto e hanno quindi meritato quel pizzico di fortuna che li ha aiutati nell’impresa. E ci riferiamo all’infortunio del marziano capocannoniere Tozzi Borsoi (che ha privato i locali del loro punto di riferimento) e alla scarsa precisione sotto porta di Padovani, Piccioni e Fedeli, che hanno graziato la difesa diretta dall’ex Nicolosi. Il settimo risultato utile consecutivo lontano dalle mura amiche arriva quindi al cospetto dei più forti, destinati al ritorno in serie D. Per i ragazzi di Clementi, il punto ottenuto può solo aumentare l’autostima e la convinzione che, alla lunga, cercare i punti attraverso il gioco può essere la chiave per togliersi grandi soddisfazioni. Ovviamente, non stiamo dicendo che il Tolentino è andato ad imporre il suo gioco all’avversario, ma neanche che si è schierato tutto dietro la linea della palla cercando il contropiede: i crèmisi hanno provato a fare la loro partita e, sino all’espulsione del portiere Carnevali, si sono anche resi pericolosi in più di una circostanza dalle parti di Zuccheri. L’inizio di gara è all’insegna dei ritmi bassi. Tolentino schierato con Mercuri vicino a Minopoli e Frinconi a dar man forte a Fede sulla destra, vista le possibili sgroppate del temibile Amaranti. In attacco rientra Cinotti e in difesa tocca a Ciotti far coppia con l’ex Nicolosi. La Samb tiene a riposo Piccioni e Galli, Mosconi sceglie Ventanni e Padovani accanto a Tozzi Borsoi. In difesa, assente il centrale Borghetti, l’under Viti trasloca in mezzo con l’ex Tartabini terzino. La prima opportunità da rete arriva dopo i canonici primi minuti di studio. Cross di Baldinini dalla destra e girata pronta di Traini, conclusione centrale blocca Carnevali. Gli ospiti provano ad imbastire la loro solita manovra, ma la densità sulla trequarti degli avanti rossoblu impedisce il fraseggio ragionato. Proprio il pressing alto degli attaccanti locali costringe Minopoli all’errore nell’impostazione (17’) e il passaggio laterale del capitano viene letto da Traini. Lo stesso centrale di centrocampo serve Padovani nello spazio, il numero sette arriva davanti a Carnevali e lo grazia con un destro fioco quanto centrale, con i piedi l’estremo ospite devia in angolo. Due giri di lancette più tardi si ferma Tozzi Borsoi (problema muscolare) entra Piccioni, con Ventanni che si sposta a destra e il nuovo entrato a sinistra, Padovani gioca da punta centrale. Alla metà del tempo, viene espulso il tecnico della Samb Mosconi, per proteste nei confronti della terna arbitrale. Il Tolentino subisce l’iniziativa dei rossoblu, ma non rinuncia alla sua impronta di gioco. E’il 31’ quando arriva la prima occasione di marca tolentinate. Fuga di Ruggeri sulla sinistra e cross, Seye Mame buca l’intervento ma Cinotti non riesce a controllare all’altezza del dischetto del rigore. Il primo tempo si chiude con altre due opportunità di marca locale, intervallate da una per i crèmisi. Prima (35’) Traini pizzica di testa sul primo palo, in seguito a corner battuto da Amaranti, palla di poco alta. Poi Cinotti (38’), è libero di indirizzare verso la rete un cross di Frinconi, ma l’inzuccata è imprecisa. Infine, tocca a Piccioni (39’) beneficiare di un bel cambio di gioco di Ventanni. L’attaccante vince il contrasto aereo con Fede e spara il sinistro, Carnavali ancora pronto devia con i piedi. Finisce così un primo tempo non spettacolare ma molto intenso. Il Tolentino tiene il campo, anche se è evidente che i padroni di casa possono trovare in ogni momento lo spunto decisivo per realizzare il vantaggio. Nella ripresa, il ritmo aumenta con il trascorrere di minuti. Ne è la prova il fatto che nei primi 120 secondi segnaliamo: la pronta chiusura di Nicolosi su Padovani in area e l’altrettanto decisiva copertura di Amaranti su Frinconi, innescato da una sponda di Cinotti in seguito ad un rilancio di Gobbi. Il Tolentino è vivo e nonostante il maggior tasso tecnico dell’avversario, spinge come può alla ricerca di far male. Ci prova prima Cinotti, al 51’, dopo un’azione personale, destro a lato. Otto minuti più tardi è il turno di Frinconi, che spara dalla distanza in seguito ad una bella azione alla mano da una fascia all’altra, conclusione di poco alta sopra la traversa. Mosconi prova allora a cambiare il volto dei suoi con l’ingresso di Galli al 61’ per Ventanni e la punta si fa subito notare. Il suo assist taglia a metà la retroguardia crèmisi orfana di Ciotti (momentaneamente a bordo campo in seguito ad una contusione) e mette Piccioni in grado di concludere con la palla che rimbalza precisa per il pallonetto. Carnevali è costretto all’uscita e alla parata fuori dall’area per evitare la rete avversaria. Il rosso diretto è la conseguenza inevitabile e i crèmisi sono costretti a giocare in inferiorità numerica l’ultima mezzora. La prima espulsione stagionale di un giocatore tolentinate arriva proprio nella gara contro la capolista e sembra quindi chiaro che, prima o poi, i rossoblu riusciranno a concretizzare. Se il risultato si mantiene in parità è solo merito del secondo portiere Brandi. Il classe ’93 ex Caldarola entra a freddo, all’esordio, sotto la curva dei tifosi della Samb e deve compiere nel giro di dieci secondi tre autentici miracoli per salvare la sua porta. Il primo sul tentativo di trasformazione del piazzato di Galli, il secondo sul tap in ravvicinato di Baldinini, il terzo sul rimpallo fra Ciotti e Piccioni con la sfera agguantata proprio sulla fatidica linea bianca. Il finale di gara è un assedio disordinato dei locali, con il Tolentino abile a chiudersi senza fare barricate. Al 71’ Ruggeri appoggia il retropassaggio debolmente al proprio portiere, costretto al rinvio alla disperata, sul pallone si avventa Galli che, per poco, non trova il gollonzo di testa dai 30 metri. Un minuto più tardi angolo di Amaranti, sponda di Galli e destro di Traini in precario equilibrio, palla alta. I crèmisi cominciano a crederci e moltiplicano le forze. Il forcing rossoblu produce due clamorose occasioni prima del triplice fischio dell’incerto Giaccaglia di Jesi. E’ il minuto 82 quando il neo entrato Zebi pesca Galli sul secondo palo, l’attaccante controlla e crossa potente al centro, Piccioni, sul pressing di Fede, spedisce a lato. E’ l’ultimo giro di lancette del tempo regolamentare quando Zebi prova il destro in seguito a corner, Seye Mame si trova sulla traiettoria e, involontariamente, aggiusta per Fedeli solo davanti a Brandi. Il centrocampista tenta il sinistro di prima intenzione, ne esce fuori un tiro sbilenco quanto inguardabile, con il pallone che finisce addirittura in fallo laterale. Minopoli e compagni chiudono ogni varco con ordine nel recupero e portano a casa un pareggio prezioso.
il tabellino: SAMBENEDETTESE (4-3-3): Zuccheri 6; Tartabini 5.5, Viti 6.5, Seye Mame 6.5, Amaranti 7; Baldinini 7 , Traini 6 (33’s.t. Zebi s.v,), Fedeli 5 ; Ventanni 5.5 (16’s.t. Galli 6.5), Tozzi Borsoi s.v. (19’p.t. Piccioni 5.5), Padovani 5.5. A disp.: Ciccarelli, Fiore, Gorini, Fabiani. All.: Mosconi 6. TOLENTINO (4-2-3-1): Carnevali 6.5; Fede 6.5, Ciotti 6.5, Nicolosi 6.5, Ruggeri 6.5; Minopoli 7, Mercuri 6 (7’s.t. Mandorlini 7); Frinconi 7, Nardini 6 (18’s.t. Brandi 7), Gobbi 6.5; Cinotti 6.5 (38’s.t. Bergamini s.v.). A disp.: Ciavaroli, Romagnoli, Bernabei, Iori. All.: Clementi 6.5. ARBITRO: Filippo Giaccaglia di Jesi 5.5 ASSISTENTI: Mirko Fumarola di Ancona 5.5 – Riccardo Forconi di Ancona 5.5 NOTE: Ammoniti: Traini, Piccioni, Mandorlini, Fedeli, Frinconi. Espulsi: al 22’p.t. il tecnico della Samb Mosconi per proteste, al 17’s.t. Carnevali per tocco di mani fuori dall’area. Angoli: 9 – 6. Recupero: 5’ (1’+4’).
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