| così la Cagliese domenica scorsa...
BIAGIO NAZZARO - CAGLIESE 0 - 0
BIAGIO NAZZARO: Latini, Costantini, Magi (71´ Valeri), Fenucci Giovanni, Miecchi, Rossi (62´ Fioretti), Sbarbati (10´ Silvi), Gramacci, Donzelli, Ruggeri, Domenichetti. All. Fenucci Gianluca
CAGLIESE: Sollitto, Capodacqua, Pieretti, Pierpaoli, Bucci, Ferri, Marcucci, Painelli, Bucefalo, Cabello, Rebiscini (78´ Balla). All. Vivani
ARBITRO: Stampatori di Macerata NOTE: ammoniti Painelli al 36´ e Cabello all´80´. Calci d´angolo: Biagio Nazzaro 4, Cagliese 0. Spettatori 300 circa. Prima dell´inizio della gara è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Lorenzo Manfredi, il popolare "Lory", grande tifoso rossoblù.
CHIARAVALLE - Dopo quindici giornate la Biagio torna a conoscere il segno "x". I rossoblù, fin troppo prevedibili e involuti, non scardinano la roccaforte ospite e la squadra di Vivani, piena di elementi "fatti in casa" e con ben quattro "under" in campo, porta a casa un punto senza neanche dannarsi troppo l´anima. La Cagliese ha tenuto bene il campo fino alla fine, mantenendosi sempre corta e concedendo pochissimo agli avanti rossoblù. Che non sarebbe stata una passeggiata lo si era capito subito al 10´, quando Sbarbati, senz´altro l´elemento più in forma del momento, era costretto al "forfeit" per un sospetto stiramento (ne sapremo di più in settimana). Fenucci non ha snaturato l´assetto offensivo inserendo Silvi e il nuovo entrato si è reso subito protagonista al 12´ offrendo un bel pallone a Domenichetti, il cui diagonale è risultato infruttuoso, e al 13´, quando con una conclusione potente ha chiamato Sollitto alla risposta in corner. Poca Biagio da lì in avanti e qualche sporadica incursione ospite, tanto per tenere la retroguardia rossoblù sul chi vive. In una di queste, pregevole assist di testa di Cabello per Bucefalo, l´unica punta in maglia nera, con recupero provvidenziale di Miecchi. Al 27´ un disimpegno fin troppo disinvolto di Bucci mette in moto Silvi, il quale arriva sulla palla e cerca di scavalcare Sollitto, ma il suo pallonetto sovrasta lo specchio della porta. Il tempo si chiude con una combinazione Bucefalo - Cabello, conclusa dall´argentino con il destro, che notoriamente non è il suo piede, e parata senza problemi da Latini. La ripresa non porta niente di nuovo: troppa frenesia dei giocatori rossoblù, fasce poco utilizzate, palle imprecise a iosa e costruzione della manovra resa ancor più difficile dal terreno di gioco gibboso, che complica ogni controllo a causa dei rimbalzi irregolari del pallone. Il taccuino dei cronisti non registra spunti degni di menzione. Per salvare la cronaca, citiamo solo un paio di conclusioni velleitarie di Costantini (12´ e 32´) e, sull´altra sponda, una di Peiretti (28´), ma è veramente ben poca cosa. Col passare di minuti, la rete dei cagliesi finisce per inspessirsi e per la Biagio è un problema trovare il minimo pertugio. Ciononostante, nei minuti di recupero, Domenichetti mette in mezzo la palla buona per Silvi, il quale non fallisce lo stacco, né l´impatto con la palla, che spedisce però tra le braccia di Sollittto. Finisce così e mai doppio zero fu più giusto. Archiviamo questa giornata non esaltante e guardiamo comunque avanti con fiducia, perché in fondo siamo pur sempre secondi. Vogliamo chiudere questo pezzo ricordando ancora l´unico vero vincitore della giornata: il compianto "Lory", invocato dai tifosi rossoblù per tutta la durata dell´incontro in quella gradinata che era da sempre la sua casa.
Fonte: ar
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