| l'ndiscreto, Marco Cencioni
Tolentino quasi condannato ai play off. La Biagio strappa un punto e la Maceratese vola a più 3
E’ un pareggio giusto quello scaturito al “Comunale” di Chiaravalle fra Biagio Nazzaro e Tolentino. Con questo risultato i rossoblu di Dino Giuliani raccolgono una meritata salvezza, mentre i crèmisi vedono sfumare la possibilità di mantenere alta la pressione sulla Maceratese capolista, vincente in casa contro l’Urbania; basterà un punto ai biancorossi in quel di Cagli per festeggiare la promozione in serie D. Il match, agonisticamente valido e giocato sotto un caldo afoso, è stato poco spettacolare e molto lento nel primo tempo, vibrante e ricco di emozioni nella ripresa. La Biagio, sapientemente disposta in campo da mister Dino Giuliani, ha approcciato con più convinzione l’incontro, chiudendo meritatamente in vantaggio la prima frazione di gioco. Il Tolentino - privo di tifosi al seguito - si è risvegliato nella ripresa e, una volta trovato il pareggio, ha provato a far sua l’intera posta in palio, ma non è riuscito a concretizzare le occasioni prodotte anche per merito di un Bacciaglia superlativo in almeno due occasioni.
Cronaca: L’inizio di gara è soporifero. Tolentino più manovriero ma involuto, Biagio compatta e pronta al lancio lungo alla ricerca delle punte. Lo spettacolo latita e il gioco ristagna nei contrasti a centrocampo, senza che nessuna delle due squadre riesca a rendersi pericolosa. Con il passare dei minuti, sono i padroni di casa ad avanzare il baricentro alla ricerca dello spunto decisivo sulla trequarti. Spunto che arriva al 23esimo quando Battaglia, imbeccato dal talentuoso Fioretti, si infila fra le maglie difensive crèmisi bucando Cantarini in uscita. Il gol dovrebbe ravvivare la sfida, ma ha invece l’effetto del sonnifero, soprattutto per il Tolentino. Gli ospiti infatti non reagiscono al colpo subito - incapaci di liberarsi dal pressing asfissiante dell’organizzata mediana rossoblu - e il primo tempo scivola via senza nessun altra occasione di rilievo. La ripresa si apre con una sostituzione per il Tolentino. Mobili azzarda la difesa a tre e il centrocampo a cinque, togliendo Pistelli per Romanski e liberando Iacoponi da compiti di copertura sulla fascia. I crèmisi sembrano beneficiare di questa mossa e, dopo due interventi dubbi in area locale non sanzionati dall’arbitro, arriva il pari al 51esimo. Punizione di Ciccioli dal lato corto dell’area di rigore e stacco imperioso di Capparuccia che insacca con l’aiuto della traversa. Il gol ospite apre un nuovo capitolo della partita: Tolentino arrembante, voglioso di trovare il successo ma inevitabilmente sguarnito in difesa, Biagio sorniona ma pronta a far male in contropiede. L’ultimo quarto d’ora è vietato ai deboli di cuore, tante sono le occasioni da gol costruite dalle due squadre. La prima è per Melchiorri al 75esimo, ma il bomber del torneo si vede respingere il pregevole tentativo in girata da un attento Bacciaglia. Risponde la Biagio tre minuti più tardi con Battaglia, ma l’attaccante sciupa un pregevole assist del neo entrato Bediako sparando addosso a Cantarini da posizione molto invitante. E’ancora il Tolentino a rendersi pericoloso a otto minuti dal termine con il coriaceo Angelini, ma il suo colpo di testa su cross di Iacoponi trova la deviazione in angolo di un Bacciaglia in formato saracinesca. Sul capovolgimento di fronte è ancora Bediako a seminare il panico sulla destra, ma il suo cross viene vanificato da un intervento alla disperata di Mazzoni che libera l’area di rigore. Nei minuti finali c’è tempo per una mischia furibonda all’interno dell’area biagiotta risolta dal difensore Montanari e per un altro salvataggio in extremis di Mazzoni su incursione di Battaglia.
«E’ stata una partita molto combattuta - dice Dino Giuliani, trainer della Biagio Nazzaro - Abbiamo disputato un grandissimo primo tempo, nella ripresa il gol preso a freddo ci ha fatto un po’ soffrire. Abbiamo anche avuto l’occasione importante con Battaglia per portare a casa i tre punti, anche se il pareggio mi sembra comunque il risultato più giusto. Siamo felici e soddisfatti per aver raggiunto l’obiettivo di evitare i play out».
«Non abbiamo giocato bene il primo tempo - ammette Roberto Mobili, tecnico del Tolentino - Nella ripresa ci abbiamo provato dando tutto, anche se con molto nervosismo. Il loro portiere ha fatto alcuni interventi decisivi, non siamo riusciti a vincere, andiamo avanti. A questo punto solo la Maceratese può perdere il campionato; hanno tre punti di vantaggio, se arriveremo secondi ci faremo trovare pronti per i play off».
BIAGIO NAZZARO (4-3-1-2): Bacciaglia; Belelli, Vitali, Montanari, Valeri; Bartolucci, Colella (31’s.t. Marini), Domenichetti; Fioretti; Tonici (9’s.t. Bediako), Battaglia. A disp.: Giacchetti, Rossolini, Costantini, Silvestrini, Borgognoni. All.: Giuliani
TOLENTINO (4-4-2): Cantarini, Mazzoni, Capparuccia, Ortolani, Pistelli (1’s.t. Romanski); Tartabini (14’s.t. Sabbatini), Ciccioli (36’s.t. Aquilanti), Fermani, Iacoponi; Melchiorri, Angelini. A disp.: Lori, Monteneri, Ruggeri, Seferi. All.: Mobili
Arbitro: Gabriele Agostini di Bologna Assistenti: Cristiano Carriero (Jesi), Sebastiano Camela (Fermo).
Reti: 23’p.t. Battaglia, 6’s.t. Capparuccia
Ammoniti: Battaglia, Tartabini, Angelini, Colella, Valeri, Bartolucci
Note: spettatori 200 circa. Angoli: 0 - 6. Recupero: 5’ (2’+3’)
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