FERMANA-ANCONA 8 MAGGIO 2011

FONTE: IL MESSAGGERO 23/02/2012

ANCONA SCAGIONATA NEL CASO FERMANA

Nel giorno del campionato che è quasi andato, per l'Ancona ecco una buona notizia. Caso Fermana chiuso, e senza conseguenze. Per la Commissione Disciplinare regionale l'Ancona ha detto il vero: da Fermo hanno telefonato per provare ad aggiustare il derby promozione dell'8 maggio 2011(2-2 dorico al 94', e niente serie D per i gialloblù). Così scrive il giudice Giammario Schippa. Significa che il Presidente Marinelli e l'Ancona non hanno diffamato nessuno. Ecco perchè la Disciplinare ieri ha dichiarato "la non punibilità di tutti i deferiti, in applicazione dell'articolo 5, 3° comma, del Codice di giustizia sportiva". Cioè quello per cui non posso sanzionarti se provi "la verità dei fatti". Respinte le richieste della Procura federale(8 mesi di inibizione per il presidente Marinelli, il vice Mancini e il ds Andreucci; un mese di stop per mister Lelli, 6 giornate di squalifica a Genchi; 3 mila euro di multa alla società), che ad agosto aveva deferito l'Ancona per "diffamazione e condotta antisportiva". La stessa Procura ora ha 7 giorni di tempo per appellarsi alla Disciplinare nazionale.

E allora mi incazzo il doppio perchè per questo la fermana dovrebbe essere in terza categoria è una sentenza scandalosa e per tanto o prendono decisioni serie o se ne vanno a fare in culo hanno rotto i coglioni, se è certa la responsabilità della fermana devono cancellarli dal calcio! PUNTO!

FONTE: INFORMAZIONE.TV

UNA MISSIVA SPEDITA DALLA FERMANA ALL'ASSOCIAZIONE DEGLI ARBITRI

Il gol annullato domenica al centrocampista della Fermana, Parlato, da parte della segnalinee, la signorina Simona Galli della sezione di Ascoli, era perfettamente regolare. Lo dimostrano i filmati.
La Fermana sarebbe andata sul 3-1 contro il Grottammare e avrebbe chiuso anticipatamente la partita.
L'ennesimo errore dei giudici di gara ai danni della Fermana paradossalmente è arrivato subito dopo una lettera di segnalazione inviata dai dirigenti gialloblu all'Associazione Italiana Arbitri. Con particolari tutti dimostrati tramite dei video, la Fermana lamenta un gol irregolare incassato a Macerata, un rigore non ottenuto con il Fabriano e altri due con la Monturanese, quando un gol è stato annullato. E ancora due falli di mano in area, nella partita con la Truentina e un rigore non ricevuto con la Belvederese, una rete annullata a Fossombrone, l'ammonizione di giocatori già diffidati a Cingoli, quasi l'arbitro sapesse chi sanzionare; due rigori non ottenuti nel derby di ritorno con la Maceratese e uno a Monte Urano, quando è stato annullato un gol ai canarini e non è stato ravvisato un fallo di mano in area, un rigore non ottenuto contro il Tolentino e un fallo di mano non punito con l'Atletico e un altro con l'Urbania. A Cagli infine è stata annullata una rete regolare e non concesso un rigore netto.
“Spesso gli avversari - hanno scritto i dirigenti canarini nella lettera all'AIA - hanno ammesso agli organi di stampa l'evidenza dei falli ai danni dei gialloblu”.
La Fermana ha ottenuto solo due rigori: uno domenica scorsa con il Grottammare, ma solo dopo segnalazione di un guardalinee.