play off, play out e ripescaggi

Topic per commenti ed info su tutto quanto potebbe e dovrebbe accadere da qui all'inizio dei play off.


ACCEDONO AI PLAY OFF:

Se il campionato lo vince l'ANCONA: la 2a, la 3a, la 4a e la 5a classificata
Se il campionato lo vince la FERMANA: la 3a, la 4a, la 5a e la 6a classificata


DATE FASE REGIONALE:

Andata semifinale: domenica 15 maggio
Ritorno semifinale: mercoledì 18 maggio
Finale (campo neutro): domenica 22 maggio


Ed ecco (fonte RC1) una notizia che potrebbe determinare nel Corridonia la nostra avversaria nelle semifinali:

Rimborsi non pagati, il Real protesta. Riceviamo e pubblichiamo:

Con il seguente Comunicato, i giocatori e lo staff tecnico del Real Montecchio denunciano il mancato pagamento dei rimborsi da parte della società dei seguenti mesi: Novembre, Dicembre 2010, Gennaio, Febbraio, Marzo 2011.
Ed invitano ad una presa di coscienza e responsabilità fin qui non dimostrata :
Il dg. sig. Lupini Massimo, il Sindaco di S. Angelo in Lizzola sig. Formica Guido, il vice sindaco sig. Ghiselli, L' ass. allo sport. sig Urbinati Urbano, il Presidente del Real Montecchio il sig. Sorrentino Salvatore, il dirigente Mazzoli Maurizio, il dirigente Carciani Mirco, il sig. Tesei Loris.
Si riservano di effettuare altre forme di protesta e di denuncia più dettagliate sulle posizioni dei sopracitati sig. finchè non si dimostrino all' altezza degli incarichi dirigenziali e politici che ricoprono.
Dichiarano inoltre di adempiere agli impegni sportivi presi fino a termine della stagione con dedizione e professionalità come dimostrato fino ad ora per rispetto dei colori Biancorossi e dei tifosi Montecchiesi, di non accettare da parte della società alcuna forma di ritorsione nei confronti del "gruppo" fino al pagamento di tutti i rimborsi, di chiudersi in silenzio stampa fino all' uscita del prossimo comunicato che sarà diramato Giovedi 14 aprile 2011 e di iniziare in forma diretta la raccolta di contributi attraverso la sensibilizzazione degli imprenditori locali e tifosi.


I giocatori e lo staff tecnico del Real Montecchio

se fosse finito ieri:

Fermana 82 promossa in serie d, prima classificata
Ancona 1905* 80 promossa in serie d, vincente C. Italia
Tolentino 73 ammessa ai play off
Elpidiense Cascinare ( - 1) 69 ammessa ai play off
Vis Pesaro 59 ammessa ai play off
Real Montecchio 53 ammessa ai play off
Corridonia 51
Montegranaro 48
Atletico Piceno 46
Biagio Nazzaro 46
Cingolana 46
Grottammare 45
Urbania 43
Belvederese 42 allo spareggio l'11 maggio per evitare i play out
Fortitudo Fabriano 42 allo spareggio l'11 maggio per evitare i play out
Real Metauro* 39 ai play out
Fulgor Maceratese 37 ai play out
Centobuchi ( - 1) 34 ai play out
Sangiustese ( - 1) 21 retrocesso in promozione
Urbino 8 retrocesso in promozione

* una gara in meno

notizie flash


tabellino di Real Metauro - Ancona fonte: sito US Ancona 1905

REAL METAURO: Baciaglia, Giambartolomei, (45’ pt. Tallevi), Donnini, (20’ st. Cenerilli), Borioni, Petitto, Ticchi, Tommassoli, Giampaoli, (25’ st. Pentucci), Rondina, Marani, Lucchetti. All. Manueli. a disp. Ottalevi, Coppari, Ruggeri, Barzotti.

ANCONA: Recchi, Stella, (20’ st. Cellottini), Belelli, Arcolai, Ionni, Pesaresi, Cercaci, Tedoldi, (27’ st. Santoni E.), Genchi, Santoni M., (29’ st. Cremona), Nardone. All. Lelli. a disp. Giacchetti, Daranti, Faieta, Malavenda.

Arbitro: Sig. Di Stefano di Brindisi
Reti: 47’ Cercaci
NOTE: Spettetori 800 circa. Ammoniti: Recchi, Tedoldi, Petitto, Tomassoli, Marani


L’Ancona ritorna in vetta: sconfitto il Real Metauro nel posticipo fonte: L'Indiscreto

Sul neutro (scelto “a richiesta” dell’ospitante Real) di Fano, l’invincibile Ancona ottiene una vittoria importantissima che la proietta verso i novanta minuti di fuoco del “Recchioni” in pole position. Di Cercasi sul finale del primo tempo l’unica e decisiva rete della gara. I canarini saranno obbligati a vincere lo spareggio di fine campionato. I dorici (83 punti) prima di scendere a Fermo troveranno in casa il Montegranaro. I canarini (82 punti) prima del decisivo all-in dovranno far visita all’ElpidienseCascinare in quel di Cascinare, a due passi da casa. Come a tutti noto il campionato, dopo esser stato infarcito di faticosi turni infrasettimanali, osserverà un’insensata sosta di 20 giorni per esaurirsi nelle ultime due giornate in programma il 1° maggio, festa un tempo sacra ed inviolabile anche per il mondo pallonaro, e l’8 maggio. Il tutto, costringendo le ammesse ai play off a giocarsi il loro futuro il 15 ed il 18 maggio (ancora un turno infrasettimanale!) con finale regionale programmata per il 22 maggio. Ove necessario l’11 maggio spareggio per eventuali co-piazzamenti. Ecco invece le date dei play out: 15 maggio eventuale gara di spareggio; 22 e 29 maggio le due gare (andata e ritorno). Questi i verdetti già emessi dal campo: l’Ancona è già in D in virtù della vittoria della Coppa Italia; vanno di certo ai play off Tolentino ed ElpidienseCascinare; play out matematici per il Centobuchi; retrocesse in Promozione Sangiustese ed Urbino.

ma.ro.


crisi nera a Montecchio fonte: eccellenza marche

E' passata una settimana, ricca di nulla di fatto in casa Real Montecchio, e dopo la partita di Fabriano, il tecnico Emanuele Tresoldi svuota il sacco. Pesanti le sue parole nei confronti di chi non fa il suo dovere, di chi prende in giro persone che dedicano anima e cuore, con enormi sacrifici, ai propri colori. Pesanti come un macigno risuonano ancora nell'androne dello stadio Comunale..."
In questo periodo particolare, stiamo in standby...lasciamo che la società possa lavorare anche lei per cercare di venire incontro a quelli che sono stati gli accordi iniziali. Capiamo le difficoltà della società, ma noi abbiamo lavorato sempre. Aspettando. E' chiaro che, aspettando, si arriva ad un momento dove il limite viene valicato. Abbiamo dimostrato molta sopportazione ma quando si va oltre...diventa dura per tutti."
Hanno aspettato...anche troppo...e puntualmente esce l'urlo degli atleti prresi in giro da una società troppo allegra. Questo il comunicato emesso dai giocatori e dallo staff tecnico (cio da persone che sudano e credono nei colori biancorrossi) del Real Montecchio.
"Con il seguente Comunicato, i giocatori e lo staff tecnico del Real Montecchio denunciano il mancato pagamento dei rimborsi da parte della società dei seguenti mesi: Novembre, Dicembre 2010, Gennaio, Febbraio, Marzo 2011.
Ed invitano ad una presa di coscienza e responsabilità fin qui non dimostrata:
Il dg. sig. Lupini Massimo, il Sindaco di S. Angelo in Lizzola sig. Formica Guido, il vice sindaco sig. Ghiselli, l'ass. allo sport sig. Urbinati Urbano, il Presidente del Real Montecchio il sig. Sorrentino Salvatore, il dirigente Mazzoli Maurizio, il dirigente Carciani Mirco, il sig. Tesei Loris.
Si riservano di effettuare altre forme di protesta e di denuncia più dettagliate sulle posizioni dei sopracitati sig. finchè non si dimostrino all'altezza degli incarichi dirigenziali e politici che ricoprono.
Dichiarano inoltre di adempiere agli impegni sportivi presi fino a termine della stagione con dedizione e professionalità come dimostrato fino ad ora per rispetto dei colori Biancorossi e dei tifosi Montecchiesi, di non accettare da parte della società alcuna forma di ritorsione nei confronti del "gruppo" fino al pagamento di tutti i rimborsi, di chiudersi in silenzio stampa fino all'uscita del prossimo comunicato che sarà diramato Giovedi 14 aprile 2011 e di iniziare in forma diretta la raccolta di contributi attraverso la sensibilizzazione degli imprenditori locali e tifosi. I giocatori e lo staff tecnico del Real Montecchio.
Loro si che sono grandi...non i grandi vestiti da somari...

su gentile concessione di Antonello Baroni

il giudice sportivo...

Una sola giornata per Bolzan, contro l'Ancona ci sarà


LA PRESA PER CULO
(visto che il campionato riprende il primo maggio, ferma restando la grande stima per mister Vivani)

Squalifica fino al 20/ 4/2011 al Sig. VIVANI MARIO (FORTITUDO A.S.D.) Per proteste nei confronti dell'arbitro. Allontanato.


SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA

BARUCCA JURI (CALCIO CORRIDONIA)
BOLZAN DARIORUBEN (FERMANA S.S.D. SRL)
IACHINI JARI (ATLETICO PICENO)
AGUS DANIELE (CALCIO CORRIDONIA)
PESCE GIANLUCA (CENTOBUCHI CALCIO S.R.L.)
SIMONCELLI MICHELE (CINGOLANA CALCIO 1963)
MANNOCCHI EMANUELE (ELPIDIENSE CASCINARE)
FEDERICI MATTEO (FORTITUDO A.S.D.)
RUGGERI CRISTIANO (FORTITUDO A.S.D.)
GRCIC TOMISLAV (FULGOR MACERATESE S.R.L.)
DIAMANTI ANDREA (MONTEGRANARO CALCIO)
BRAVI GIOVANNI (URBANIA CALCIO)
SABBATINI MASSIMILIANO (URBINO CALCIO S.R.L.)
ANTONELLI MATTEO (URBINO CALCIO S.R.L.)
PETITTO GIUSEPPE (REAL METAURO)

nessun cremisi in diffida

Edited by ZIO CORE - 15/4/2011, 23:32

fonte RC1

Il d.s. della Belvederese Petrini attacca....

Le sconfitte le digerisce a fatica, ma danni e beffe proprio non vanno giù al diesse della belvederese Simone Petrini. A Cingoli racconta di averne viste e vissute di tutti i colori. Quindi la débacle, con la squadra tutta sbilanciata in avanti. I rossoverdi stavolta lasciano da parte il bon ton della simpatica matricola e urlano la propria rabbia. Perché, come dichiara Petrini, citando andreotti, «a pensar male si fa peccato, ma quasi sempre ci si azzecca. Vediamo che è diventato di moda lamentarsi— attacca un furibondo Petrini — una volta il Grottammare, un’altra volta la Cingolana. E noi intanto subiamo il quattordicesimo rigore stagionale. Fischiato con la palla in mano al nostro portiere. No, basta, diciamolo chiaro: così non ci stiamo più. Allora ci lamentiamo anche noi, che ne abbiamo tutte le ragioni». E prosegue con gli altri episodi incriminati di Cingoli. «Dopo l’ennesimo rigore, eravamo in svantaggio per 3-1 e quando siamo arrivati al pareggio ci hanno annullato un gol per fuorigioco inesistente, come dimostrano anche le riprese televisive. Chiediamo rispetto. Ed equità di considerazione, per tutti. Quando abbiamo chiesto un rinvio di una gara perché il campo era disastrato per il maltempo non ce l’hanno concesso, spiegandoci che non lo avrebbero fatto con nessuno. Detto e fatto: Real Metauro- Ancona è stata rinviata». Ce l’ha chiaramente con la federazione e con il comitato regionale, Simone Petrini, che prosegue: «L’arbitro D’Angelo per la terza volta ci ha fischiato un rigore contro, quest’anno. La Cingolana contro di noi ha preparato e giocato una partita assurda. In occasione dei falli laterali scomparivano i palloni dal campo e nessuno faceva nulla. Mai visto cose del genere. Nemmeno chiedere ai botteghini d’ingresso la provenienza degli spettatori per applicare prezzi diversi: 5 euro ai cingolani e 10 ai belvederesi. Siamo la squadra meno ammonita dell’Eccellenza, però appena uno cade in area è rigore. E non ci ascolta nessuno». E ora? «Blinderemo la squadra fino al primo maggio—ringhia Petrini — e poi giocheremo con il sangue agli occhi. Consci che l’Urbania nelle ultime partite della stagione trova stranamente coincidenze favorevoli».

classifica marcatori...


per Tonici è quasi fatta... ecco i bomber in doppia cifra...

Tonici Andrea (Tolentino) 23 goal (6 su rigore)
Sanda Laurent (Montegranaro) 19 goal
Simoncelli Michele (Cingolana) 18 goal (3 su rigore)
Bugiolacchi Luca (Elp.Cascinare 9, Corridonia 8) 17 goal
Braccioni Luca (Urbania) 16 goal (6 su rigore)
Federici Matteo (Fortitudo Fabriano) 14 goal (3 su rigore)
Genchi G (Ancona 1905) 13 goal (1 su rigore)
Ludovisi Dario (Grottammare) 13 goal (4 su rigore)
Pezzoli Enrico (Atletico Piceno) 13 goal (1 su rigore)
Rolon Andres (Belvederese) 11 goal (1 su rigore)
Tassi Francesco (Urbania) 11 goal
Caselli Vittorio (Centobuchi) 10 goal (3 su rigore)
Fiorotto Lucas (Fermana) 10 goal
Rondina Alberto (Real Metauro) 10 goal (2 su rigore)
Santoni Mattia (Ancona 1905) 10 goal (2 su rigore)
Traini Davide (Grottammare) 10 goal (2 su rigore)

fonte RC1

La Cingolana rispedisce le accuse al mittente (Belvederese, ndzc)

Egregio signor Petrini, le Sue dichiarazioni risultano abbastanza offensive nei nostri confronti e tendono a sminuire i meriti dei nostri ragazzi che hanno disputato una gara eccellente sotto tutti i punti di vista, e ciò non è corretto. E’ normale che prendere cinque gol non piace, specialmente se si gioca una discreta gara come ha fatto la Belvederese. Entrando nei dettagli, il rigore fischiato dal direttore di gara era netto, e lo sta a dimostrare il fatto che nessuno (e dico nessuno!) dei suoi giocatori ha protestato. Le immagini parlano chiaro! In merito al fatto del doppio prezzo del biglietto, nessuna legge vieta alla squadra di casa di agevolare l’afflusso dei propri tifosi allo stadio, e poi la cosa era già stata pubblicizzata giorni prima tramite il nostro sito, carta stampata e siti sportivi, perciò doveva protestare a monte, e non dopo! A riguardo dei palloni scomparsi, Le faccio notare che durante tutto l’arco della gara, dietro alle rispettive porte, hanno sempre stazionato 2/3 ragazzini con relativi palloni a disposizione come in tutte le altre nostre gare casalinghe; e poi se Lei era presente, avrà notato che l’area dello Spivach è abbastanza ampia e forse, qualche volta, quando il pallone finisce lontano, i ragazzini ci mettono un pochino per recuperarlo, rispetto a stesse situazioni in altri campi. Ma per questo non ce ne può fare una colpa! E poi, se per Lei subire cinque gol significa preparare una gara assurda, allora condivido la Sua opinione.
AugurandoLe le più grandi fortune sportive e un grosso in bocca al lupo per il prosieguo del campionato, distintamente La saluto.
ASD CINGOLANA CALCIO 1963
General Manager
Monaldo Mazzieri

un pò di numeri...

Squadra con più vittorie: Ancona e Fermana (25)

Squadra con meno vittorie: Urbino (1)

Squadra con meno sconfitte: Tolentino e Ancona (3)

Squadra con più sconfitte: Urbino (30)

Squadra con più pareggi: Belvederese e F. Fabriano (15)

I migliori tre attacchi: Ancona (68), Tolentino (58), Fermana (54)

I peggiori tre attacchi: Urbino (14), Sangiustese (24), Centobuchi (31)

Le tre migliori difese: Ancona (19), Fermana (23), ElpidienseCascinare (29)

Le tre peggiori difese: Urbino (66), Sangiustese (58), Centobuchi (52)

verso i play off, senza il pres...

solidarietà umana al presidente Longhi... sul resto dobbiamo cogliere il lato positivo della triste vicenda, ora in molti si accorgeranno della durezza di certe leggi...

riporto qua l'articolo tratto da cronache maceratesi solo per fini pratici: questo topic ci terrà compagnia sino alla fine dei play off...



Daspo al presidente Longhi.Un anno lontano dagli stadi
I fatti contestati al patron del Tolentino risalgono al 27 marzo durante la partita fra i cremisi e l'Ancona. Il presidente del Tolentino Giorgio Longhi (era già) squalificato fino al 30/06/2011

di Roberto Scorcella

D.A.Spo. ovvero divieto di accedere alle manifestazioni sportive. Un provvedimento che solitamente viene emesso a carico di tifosi la cui condotta è stata giudicata violenta o particolarmente facinorosa. Stavolta, caso forse più unico che raro, destinatario del provvedimento non è un tifoso qualsiasi, ma addirittura un presidente di una squadra di calcio. Giorgio Longhi, presidente del Tolentino, infatti, si è visto notificare nei giorni scorsi un Daspo della durata di un anno: durante questo lasso di tempo non potrà in alcun modo accedere o avvicinarsi agli stadi. “…congruo il periodo di durata della misura di prevenzione di anni uno, in relazione alla accertata pericolosità sociale, desunta dai richiamati elementi di fatto.

Insieme a Longhi, il Daspo è stato notificato anche a un altro tifoso del Tolentino, M.D.C., in quanto per entrambi i fatti contestati vengono fatti risalire al 27 marzo, giorno in cui il Tolentino ha affrontato in casa l’Ancona. Secondo una ricostruzione dell’accaduto, al secondo gol dell’Ancona, quello con il quale i dorici si erano portati in vantaggio per due a uno sui cremisi, la troupe di una emittente radiofonica privata di Ancona, Radio Tua, che trasmetteva in diretta la partita dalla tribuna, avrebbe esultato vivacemente tanto da scatenare la reazione del presidente e del tifoso. Longhi avrebbe anche staccato il microfono al cronista che stava trasmettendo. Ci sono stati momenti piuttosto tesi, ma dopo qualche minuto tutto è tornato alla normalità. A inchiodare il presidente e il tifoso sarebbero state delle immagini registrate da una emittente televisiva privata che poi hanno fatto il giro di youtube, nelle quali vengono ripresi distintamente tutti i momenti della baruffa. Per la cronaca, la partita si è poi chiusa con la vittoria del Tolentino per tre a due. Niente play-off, quindi per il presidente Longhi che dovrà accontentarsi per i prossimi dodici mesi di seguire il suo Tolentino soltanto attraverso la radiolina.

Legapro: tante le squadre a rischio. Se non passa la riforma "Macalli" numerosi ripescaggi in vista...

fonte corriere adriatico

ecco le 15 società la cui situazione è giudicata DISPERATA:

Cosenza, Cavese, Foligno, Campobasso, Pomezia, Canavese, Pro Patria, Brindisi, Villacidrese, Celano, Vibonese, Catanzaro, Sangiovannese, Sanremese, Mezzocorona


queste 14 sono a fortissimo rischio:

Monza, Como, Salernitana, Paganese, Viareggio, Gela, Pergocrema, Alessandria, Isola Liri, Olimpia, Giulianova, Melfi, Fano, Ternana


se la dovrebbero cavare:

Spal, Reggiana, Ravenna, Siracusa, Barletta, Andria, Lucchese, Foggia, Matera, Sacilese





il nostro commento: cosa potrebbe succedere:

La seconda divisione di lega pro conta tre gironi di cui due da 16 squadre ed uno da 17.
Nel caso in cui dovesso "sparire" le 15 società su indicate, solo nel caso in cui nessuna venga iscritta alla serie D d'ufficio, si libereranno ben 14 posti per la lega pro.
Di conseguenza, delle 28 società che parteciperanno alla fase nazionale dei play off d'Eccellenza ben 21 potrebbero aspirare al ripescaggio in serie D (in realtà le squadra potrebbero essere 20 vista l'alta probabilità del ripescaggio del Marino).
In un contesto come questo, vincere i play off regionali e superare soltanto il primo turno di quelli nazionali significherebbe un quasi certo ripescaggio in D.
In caso di blocco dei ripescaggi (soluzione - oggettivamente - più logica) si potrebbe avviare sin da subito la riforma dei gironi con la riduzione da 3 a 2 dei gironi di seconda divisione. Ove fossero a 18 squadre i ripescaggi si risurrebbero da 14 a 3. I posti utili (parliamo di play off nazionali di eccellenza) salirebbero dagli attuali 7 a 9 (o 10).

Edited by ZIO CORE - 19/4/2011, 23:43

R.D.CARLINO, martedì 19.4.11

STADIO VIETATO AL PRESIDENTE LONGHI
Tolentino "daspo" anche per un tifoso cremisi dopo il match con l'Ancona

Per un anno il presidente del Tolentino Giorgio Longhi non potrà mettere piede in uno stadio. Lui e un tifoso cremisi, Michele Della Ceca, hanno infatti ricevuto dalla Questura di Macerata un provvedimento di Daspo (divieto di accedere alle manifestazioni sportive). Si tratta di una limitazione pesante, che in genere viene inflitta agli ultras facinorosi. In questo caso, invece, è toccato al massimo dirigente della società sportiva di Tolentino. A inguaiarlo sono stati i fatti avvenuti il 27 marzo scorso, quando la squadra di casa ha incontrato l'Ancona. In tribuna, i tifosi seguivano con apprensione le fasi di gioco. Quando i dorici hanno segnato la seconda rete, superando i padroni di casa, i radiocronisti di "Radio Tua", un'emittente enconetana che segue molto la squadra, hanno esultato vivacemente.

Questo avrebbe indispettito il presidente Longhi, che si trovava poco più in là. In base a quanto ricostruito poi dalla polizia, con le riprese di una emittente privata, Longhi si sarebbe diretto verso gli speaker, avrebbe strappato loro di mano il microfono, poi si sarebbero visti volare una bottiglietta d'acqua e un seggiolino della tribuna. L'episodio è stato subito stgmatizzato, ma il presidente si è difeso dicendo di aver reagito all'eccessiva partigianeria dei due radiocronisti, che a gran voce tifavano per i biancorossi. Fatto sta che l'episodio è stato denunciato e la questura ha emesso subito due Daspo, per Longhi e Della Ceca, che lo aveva seguito. Il presidenre ha reagito malissimo a questo provverdimento che gli impedisce di seguire il suo Tolentino (e peraltro anche qualsiasi altra squadra di qualsiasi altra serie). Per la cronaca, poi, la partita è finita 3 a 2 per il Tolentino. p.p.

www.lindiscreto.it

Ancona e Fermana preparano gli ultimi centottanta minuti

Dorici e canarini al lavoro. L’obiettivo per entrambi è – notoriamente – quello di vincere il campionato. Ciò anche se l’Ancona grazie al trionfo in Coppa Italia è già salito di diritto al massimo campionato dilettantistico nazionale . Non sembra che questo abbia, però, minimamente appagato il team del patron Marinelli che in vista di un possibile ripescaggio in seconda divisione vorrebbe sbattere sul tavolo della “giuria” non soltanto l’antico blasone ma un bel doppio successo. In tempi normali il doppio salto non sarebbe stata cosa a cui poter pensare, sarebbe stata forse più cavalleresca una tacita rinuncia degli “ingombranti” biancorossi che in cambio della loro impareggiabile presenza avrebbero potuto consentire che insieme a loro un’altra marchigiana ascendesse alla D (come lo scorso anno accadde con Samb e Jesina), lasciando la possibilità di sperare anche ad una delle quattro che si giocheranno i play off. Viste le anomalie del calcio d’oggi con conseguente puntuale moria di numerose società non si può pretendere che l’Ancona rinunci in ogni modo (lecito si intenda e sul campo almeno in questa fase) di trovare il miglior palcoscenico possibile.

Non starà di certo a guardare la Fermana, che cercherà la doppia vittoria. Prima in casa dell’Elpidiense Cascinare, proprio nell’hinterland fermano per poi andare in all-in al “Recchioni” contro la capolista. Capolista che il primo maggio affronterà al “Del Conero” il disorientato Montegranaro, orfano del dimissionario mister Pasqualino Minuti. Saranno gare probabilmente interlocutorie – quelle della 37sima giornata – visto che tutto si dovrebbe decidere nei successivi ed ultimi novanta minuti, quando Ancona e Fermana si troveranno – come detto - faccia a faccia al “Recchioni”. Sarà una partita tutta da godere con spettacolo assicurato sia sugli spalti che in campo. Saranno presenti anche Genchi (l’operazione al menisco è stata procrastinata a fine torneo) e Bolzan (squalificato per un solo turno, dopo l’espulsione rimediata contro il Corridonia). L’otto maggio si fronteggeranno le due squadre che hanno incamerato più vittorie: ben 25 ciascuno.

In caso di vittoria finale dei canarini, l’Ancona non disputerà i play off. In caso di trionfo dorico salirà di diritto in D il Marino, secondo in Coppa Italia con la Fermana costretta a dover prolungare le proprie fatiche nei play off in programma il 15 e 18 maggio (semifinali) ed il 22 (finale regionale in campo neutro).

ma.ro.