| fonte RADIO C1
Con tutti i recuperi effettuati e la classifica aggiornata, le attenzioni sono concentrate in questo rush finale, con sei partite da disputare. Si lotterà per raggiungere gli obiettivi prefissati e fatta eccezione per il già retrocesso Urbino, sia in testa come pure in coda i giochi sono apertissimi. Si lotterà, calcisticamente parlando, anche al “Filippo Pirani “ tra due team che, seppur per obiettivi diametralmente opposti, cercheranno la vittoria.
Il Grottammare di De Amicis, dopo l’importantissima vittoria ottenuta domenica scorsa a Lucrezia contro il Real Metauro, vuol proseguire la striscia di risultati positivi (2 vittorie e 1 pareggio ndr.) ottenuti nelle ultime tre gare e un successo contro il forte Tolentino sarebbe oro colato per la classifica. L’allenatore biancoceleste non potrà disporre degli squalificati Adamoli e Corradetti, fermati dal giudice sportivo dopo il burrascoso fine gara a Lucrezia e in dubbio è la presenza del talentuoso De Angelis, fermo ai box per problemi muscolari. Ludovisi e compagni sono consapevoli delle difficoltà che il match contro la squadra cremisi presenta ma, lo spirito battagliero che ha contraddistinto il Grottammare in queste ultime gare lascia ben sperare. Fece a fa ancora scalpore che, l’unica sconfitta subita dal Tolentino in questo campionato sia stata proprio procurata dal Grottammare al “Della Vittoria” con Malloni in panchina.
La forza del Tolentino, non a caso terza forza del campionato è nota a tutti. La formazione di mister Roberto Mobili vanta il secondo miglior attacco (48 centri ndr.) dietro solo alla corazzata Ancona 1905 e la terza difesa meno perforata (22 reti subite ndr.) con Ancona (16) e Fermana (18) sui due gradini più alti. Un Tolentino tonico e quadrato che, pratica un gioco piacevole e con un curriculum invidiabilissimo avendo collezionato 18 vittorie, 13 pareggi e quell’unica sconfitta casalinga. “Nessuna vendetta – ci ha dichiarato Mobili – noi dovremo fare la nostra partita, consapevoli delle insidie e difficoltà che ci attendono. Massimo rispetto per l’avversario, perché il Grottammare è forte e solo i problemi iniziali gli hanno impedito di essere tra le protagoniste del torneo. Inutile nascondere che giocheremo per vincere –ha concluso Mobili - perché con i play-off già in tasca, non abbiamo accantonato la possibilità di inserirci per la lotta al vertice della classifica”. Un Tolentino molto concentrato che, al “Pirani”non disporrà dello squalificato Moschetta e forse di Salvatelli, alle prese con un infortunio ma, pur sempre temibilissimo. (e.c.)
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