| Prendendo spunto dall'accaduto di ieri, credo sia il momento di fare il punto della situazione su come stanno andando le cose in questo forum. Da mesi, purtroppo, c'è la netta sensazione che il forum sia diventato lo strumento per una "crociata" personale contro la attuale dirigenza. Non passa giorno che non siano postate allusioni, riferimenti poco simpatici, inviti a "caccià li sordi" e quant'altro, accrescendo un disagio che esiste da tempo ed è innegabile ma che a mio modo di vedere risulta deleterio. Considero Zio Core un amico, ci conosciamo da trent'anni, eppure quando scrive nel forum si trasforma, una sorta di Dottor Jekyll e Mister Hyde, un cavallo parocchiato che corre dritto senza guardarsi intorno con il solo scopo di "menare" la dirigenza. Il forum non può e non deve essere unicamente uno strumento di accusa ma dovrebbe essere uno strumento di dialogo. Il dialogo presuppone punti di vista, anche diversi, e uno scambio di opinioni. Invece no. Qui, se non fai parte del F.M.A. (Fronte Militante Antisocietario) vieni subito attaccato, accusato di "difendere gli amici tuoi che gestiscono tanto bene l'Unione Sportiva Tolentino", accusato di "stare in poltrona la domenica". Ogni volta che il sottoscritto, che per lavoro è a conoscenza di risvolti che spesso non possono essere resi pubblici per tanti motivi, cerca di postare qualcosa che non sia un violento attacco al presidente e ai suoi collaboratori c'è la reazione irrazionale del moderatore che ieri mi ha dato del "fascista" semplicemente perchè avevo sottolineato la volgare e insensata frase di un pistacoppo che sul nostro muro, sul muro dei tifosi del Tolentino aveva scritto "Citanò merda sempre e comunque". Non si è preso atto di questo. Si è presa la palla al balzo per cercare di farmi stare zitto, cosa peraltro estremamente difficile per chiunque... A questo punto non so più cosa pensare. Da una parte c'è la pretesa (e con quali diritti? per quale motivo?) di venire a conoscenza di tutto quello che succede all'interno della società. Dall'altra il quotidiano attacco a ciò che viene o non viene fatto dalla società stessa. Qual'è lo scopo di tutto questo? Destabilizzare? Cercare di far rompere i coglioni soprattutto a quella persona che ha INDISCUTIBILMENTE salvato il Tolentino da una crisi che sarebbe stata irreversibile? C'è qualcun altro dietro tutto questo? Che il presidente, la società, abbiano fatto degli errori è innegabile. Nessuno afferma il contrario. Ma, ad esempio, non si può colpevolizzare la società per una campagna acquisti mediocre, quando la squadra è stata riammessa in serie D il 14 agosto. Usando un po' di buon senso si capirebbe che in quel momento gli organici sono già composti e trovare giocatori validi sul mercato è difficile se non impossibile. Malgrado questo, si è riusciti a portare in cremisi Calanchi e Stefani. Non è arrivato Scoponi e questo è stato un dramma... Ma Scoponi voleva venire a Tolentino? Era stato ingaggiato Armellini, ma poi tutti sanno come sono andate le cose. Colpa della società? Dire queste cose significa essere filosocietario o ragionare con la mente sgombra da pregiudizi? Non è trascorsa neanche una settimana da quando otto signori hanno messo le mani in tasca per tirare fuori una bella somma utile ad evitare il peggio e a coprire le voragini lasciate da chi ha lasciato la barca precipitosamente dopo aver creato le falle. A questi signori, a uno in particolare, non fa certo piacere essere definiti "pupazzi" in un forum di dominio pubblico, quando fanno INDISCUTIBILMENTE (chi vuole si accerti di persona, si informi) sacrifici enormi per non farci fare la fine della Merdaratese e di tante altre squadre marchigiane. Bisogna ritrovare serenità, spirito di squadra perchè la salvezza non è una chimera visto il livello estremamente mediocre del girone. Ma c'è bisogno di evitare polemiche sterili, di evitare il "contro sempre e comunque" perchè non serve a nessuno. Se ci sono state situazioni disciplinari che hanno indotto il tecnico a prendere decisioni drastiche, si eviti di ironizzare con i "capri espiatori". Sarebbe meglio prendersela con chi ha sbagliato piuttosto che fare ironia spicciola e inutile. Poi, ribadisco, possono esserci mille colpe e mille sbagli, nessuno è perfetto. Ma le somme si tireranno alla fine. Sempre che qualcuno non abbia la palla di vetro e conosca già il finale.
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