| cronache maceratesi, Marco Cencioni
Pari a reti bianche tra Monticelli e Tolentino L'anticipo del massimo campionato regionale finisce 0-0. I cremisi restano al terzo posto in classifica
E’ un pareggio giusto quello fra Monticelli e Tolentino. Matura al termine di una sfida intensa e piacevole, in cui le due formazioni hanno sempre provato a superarsi. Il risultato ad occhiali, quindi, non esalta l’andamento di un match godibile, che ha evidenziato il motivo per cui le due formazioni sono ai vertici del massimo campionato regionale. Solida, quadrata e ben organizzato il Monticelli. Tecnico, corale e sempre pronto a giocarsela a viso aperto il Tolentino. Partono meglio i crèmisi, escono alla distanza gli ascolani, ripresa ben approcciata dai locali e poi ben interpretata dagli ospiti insomma, la spartizione della posta non fa una piega e permette alle squadre di incominciare il girone di ritorno con tante sicurezze in più. Gli uomini di Stallone ottengono il non risultato utile consecutivo e mantengono imbattuta la porta di Calvaresi, che arriva ad 872 minuti senza subire reti. Quelli di Clementi, che non vincono da cinque turni, sanno però che con la rosa al completo possono dire la loro sino alla fine nella lotta per la serie D. Hanno saputo ovviare all’assenza dello squalificato Cinotti, imponendo per lunghi tratti della gara il loro gioco e hanno evidenziato, se ce ne fosse stato il bisogno, di essere una squadra vera. Disposta al sacrificio ma mai arrendevole, quanto pronta ad offendere nel nome di un’identita precisa, in cui la qualità della manovra è l’aspetto fondamentale e non una peculiarità secondaria. Cronaca: La miglior occasione del primo tempo per il Tolentino vede Mercuri come protagonista e arriva al termine di una supremazia iniziale ospite. Il colpo di testa a botta sicura del numero 11, siamo al quarto d’ora, incoccia in pieno la traversa dopo una leggera deviazione di Calvaresi. Lo stesso centrocampista, poi, dovrà abbandonare anzitempo la contesa, perché uno scontro fortuito con il compagno Canuti lo costringerà ad uscire con il naso rotto. Sale il Monticelli nella parte centrale della prima frazione, con Petrucci protagonista. L’ala sfiora il gol, sempre con un diagonale maligno, per due volte (17’ e 41’), ma in entrambi i casi la conclusione sfiora il palo lontano. Ci pensa Carnevali, nel frattempo, a dire di no al numero sette di casa (20′), respingendo con la manona in angolo il tiro ravvicinato. Nella ripresa, l’estremo ospite salva ancora i suoi, deviando un colpo di testa in corsa di Traini con un autentico miracolo. Poi, il Tolentino aumenta i giri sul motore. Sfiora il vantaggio con il destro fuori di un nulla del neo entrato Gobbi (62’), accarezza il gol decisivo con Morganti (al 67’, una sorta di rigore in corsa che finisce a lato per questione di centimetri) e Pandolfi (84’, punizione alta di pochissimo sopra la traversa). Finisce a reti bianche, i crèmisi cominciano con il piede giusto un 2015 che li vedrà, comunque, fra i sicuri protagonisti.
Il tabellino:
MONTICELLI (4-3-3): Calvaresi 6; Adamoli 6, Sosi 6.5, Filipponi 7, Monaco 6.5; Traini 6, Battilana 6, Gesuè 6,5 (28’s.t. Poli s.v.); Petrucci 6.5 (42’s.t. Menchini s.v.), Cacciatori 6, Rega 5.5 (38’s.t. Ciampini s.v.). A disp.: Pompei, Carboni, Cinesi, Galanti. All.: Stallone 6.5.
TOLENTINO (3-5-2): Carnevali 7; Fede 6.5, Focante 6, Nicolosi 6; Frinconi 6, Canuti 6 (16’s.t. Gobbi 6.5), Minopoli 6.5, Mercuri 6.5 (29’p.t. Morganti 6), Ruggeri 6; Pandolfi 6, Nardini 6 (35’s.t. Ripa s.v.). A disp.: Giachetta, Borgiani, Menchi, Miconi. All.: Clementi 6,5.
ARBITRO: Mattia Biagini di Pesaro 6.5 (Andrea Leopizzi di Ancona – Mirko Baldisserri di Pesaro) NOTE: Spettatori 300 circa. Ammoniti: Ruggeri, Rega, Frinconi, Traini, Petrucci. Angoli 8 – 4. Recupero: 6’ (3’+3’).
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