FOLGORE M. - TOLENTINO

R.D.CARLINO, martedì 9.12.14, Carlo Simonetti

ROMAGNOLI: "TOLENTINO, SI AI RINFORZI MA SOLTANTO SE CI SONO AIUTI DALLA CITTA'"
Il vicepresidente cremisi sottolinea che tutto il budget a disposizione serve per rispettare gli accordi sottoscritti

Tolentino. Domenica scorsa è andata in onda la più bruciante delle sconfitte del Tolentino, costata la testa della classifica ove è ora secondo a un punto dalla prossima avversaria Folgore Falerone. Che ha interrotto la serie di undici risultati utili dei cremisi e che è giunta su rigore al 94' ad opera della penultima. Curiosamente, con molte analogie con l'altra sconfitta interna della prima giornata. Sempre cioè con l'arbitro Simone Pistarelli di Fermo, su rigore e per fallo di Fede che col Monticelli significò lo 0-1, stavolta con l'Alma l'1-2. Ma l'arbitraggio non c'entra, poiché questa sconfitta era stata preceduta da avvisaglie circa le non ottimali condizioni dei cremisi. Che ci può anche stare poiché la rosa del Tolentino di Clementi che finora ha comunque fatto cose egregie, anche a causa di infortuni e squalifiche non è tale da garantire al pari di altre ben più corpose, prestazioni sempre di alto livello.
Tutto ciò riporta al discorso del suo ampliamento da molti invocato in questa fase di liste aperte e di tanti giocatori a spasso. Che però introduce quello delicato dei soldi. Con la società cremisi, memore di fatti nemmeno troppo lontani e circondata com'è da club sull'orlo del collasso, che ci va giustamente con i piedi di piombo.
Illuminanti, in proposito, le parole del vicepresidente Marco Romagnoli, che dettosi convinto che l'attuale squadra è in grado di giocarsela con tutti, ha aggiunto che "se si ritiene che debba essere fatto uno sforzo tornando sul mercato, considerando che il budget lo abbiamo tutto impegnato per fare regolarmente fronte alle nostre scadenze, siamo pronti ad un confronto e ad accogliere ulteriori sostegni da parte della città".
Come dire: per il bene cremisi, chi può si faccia avanti!

le decisioni del giudice sportivo...

SQUALIFICA PER UNA GARA
RAMADORI MANUELE (TRODICA)
CANTARINI DANIEL (PORTORECANATI A.S.D.)
RUGGERI FEDERICO (U.S. TOLENTINO 1919)
BALLA DORIAN (VISMARA 2008)

numeri a confronto...

Punti: Folgore 26, TOLE 25
Vittorie: Folgore 8, TOLE 7
Pareggi: [Folgore 2, TOLE 4
Sconfitte: Folgore 4, TOLE 3
Reti segnate: Folgore 21, TOLE 23
Reti subite: Folgore 14, TOLE 17
Punti in casa: Folgore 13 (su 7 gare), TOLE 11 (su 7 gare)
Punti in trasferta: [Folgore 13 (su 7 gare), TOLE 14 (su 7 gare)
Media inglese: Folgore -2, TOLE -3
I bomber: Donzelli (Folgore, 8 reti), Cinotti (TOLE, 8 reti)

Edited by ZIO CORE - 15/1/2015, 23:36

R.D.CARLINO, venerdì 8.12.14, Carlo Simonetti

"TOLENTINO, NIENTE E' SCONTATO"
Minopoli riconosce il periodo difficile in vista della partita con la Folgore

Tolentino. Chi se non il capitano Luca Minopoli (foto), autore peraltro del gol del momentaneo pari, poteva parlare dell'attuale momento del Tolentino dopo la sconfitta con l'Atletico Alma costata il primato in classifica? "Non è un bel periodo – osserva subito Minopoli - soprattutto perchè le varie defezioni hanno pesato su una rosa che non è delle più ampie. Però non ne farei un dramma perchè sapevamo di non essere quelli da battere, ma una buona squadra che per una serie di eventi, ma pure per merito nostro, è arrivata al primo posto. Ciò non deve far dimenticare gli obiettivi di partenza, cioè disputare un torneo migliore del precedente e valorizzare i giovani. Certo, quando stai lì e perdi in casa con la penultima è normale rimanerci male, ma è una fase recuperabile".
Appunto, come pensate di uscirne?
"Come ne siamo usciti dopo le due sconfitte iniziali. Con il lavoro, la cognizione dei nostri pregi e difetti e, ripeto, senza drammatizzare: non siamo la squadra che deve vincere sempre, anche se noi giochiamo per questo, perchè non costruita con mezzi enormi come la Samb della scorsa stagione".
Domenica, tra squalifiche e infortuni, contro la capolista Folgore non sarete al meglio?
"La Folgore è una delle squadra più forti a livello di organico. Però il risultato non è scontato poiché a volte è proprio in queste situazioni di precarietà che vengono fuori gli uomini e le squadre come la nostra che fanno le cose sul serio, che hanno un tecnico capace di proporre un calcio che ci piace, una società che ci sostiene e giovani validi che hanno sempre fatto bene".

la probabile formazione...

assenti: Ruggeri (squalificato); Nardini, Focante e Pandolfi (infortunati)

CARNEVALI

FEDE MENCHI NICOLOSI BORGIANI

FRINCONI MINOPOLI MORGANTI

MERCURI RIPA CINOTTI

cronache maceratesi, Marco Cencioni

Folgore-Tolentino, a Montegranaro si sfidano le prime due della classe

E’ uno scontro diretto fondamentale, ma non decisivo, quello fra Folgore Falerone Montegranaro e Tolentino. Fondamentale perché in palio c’è il “titolo” di campione d’inverno e la possibilità di arrivare alla pausa natalizia con il morale altissimo, non decisivo perché arriva all’ultima giornata del girone ascendente e quindi, a prescindere dall’esito del confronto, ci saranno ancora 15 partite da giocare per decidere la squadra che approderà direttamente in serie D. In ogni caso la sfida – terzo incontro fra le due formazioni in questa stagione dopo i quarti di Coppa – è davvero molto attesa e aperta ad ogni tipo di risultato. In caso di vittoria o pareggio saranno gli uomini di mister Dario Bolzan in testa al giro di boa, solo un successo esterno consentirà al Tolentino di poter scavalcare l’avversario e riprendersi la vetta della classifica, abbandonata domenica scorsa dopo il tonfo casalingo con l’Atletico Alma. Le due compagini arrivano alla contesa con stati d’animo diametralmente opposti. I padroni di casa sono spinti dall’euforia dell’ultimo turno, che li ha visti violare il Comunale di Fossombrone (unica squadra a riuscire in questa impresa sinora) e guadagnare (per la prima volta nella loro storia) la testa della classifica del massimo campionato regionale. Una rincorsa partita dopo un avvio difficile (due punti nelle prime quattro) e una leadership ottenuta grazie alla bellezza di otto vittorie nelle dieci ultime gare. E ieri, poi, il colpaccio di mercato, la classica ciliegina sulla torta: Cristian Pazzi è un nuovo giocatore gialloblu e, con ogni probabilità, esordirà proprio domani con la nuova maglia.

I crèmisi, invece, sono reduci dall’incredibile capitombolo interno contro l’Atletico Alma, maturato in pieno recupero, che ha interrotto una serie positiva lunga 11 giornate e che ha, inevitabilmente, costretto Minopoli e compagni ad abbandonare il ruolo di capolista dopo quattro settimane di dominio. Spazio alle parole di mister Aldo Clementi, quindi, per capire come vive la vigilia di un big match che sarà sicuramente vibrante ed intenso. “Sulla carta è la sfida più difficile della stagione, lo è ancor di più perché ci arriviamo in un momento particolare e dopo una sconfitta dolorosa come quella di domenica – afferma l’allenatore del Tolentino – Senza considerare le tante assenze con cui dovremo scendere in campo. Tutto questo non lo dico per mettere le mani avanti, perché siamo convinti di avere la possibilità di giocarcela alla pari: le squadre si temono e si rispettano, sarà certamente uno spettacolo di livello“. Le assenze di cui parla il tecnico senigalliese sono davvero pesanti. Mancheranno Ruggeri squalificato e Nardini infortunato mentre, con ogni probabilità, Pandolfi e Focante non riusciranno a recuperare dai guai muscolari patiti sei giorni fa. Rientrerà Mercuri, dopo aver scontato due giornate di stop, e questa è l’unica nota lieta visto l’ottimo rendimento del centrocampista in questa prima parte di campionato. Per quanto riguarda la formazione, quindi, probabile l’arretramento di Frinconi in difesa, con l’innesto di Gobbi che andrà ad affiancare in attacco Cinotti e l’under Ripa. A dirigere l’incontro sarà Carmine Lopriore di Foggia, coadiuvato dagli assistenti Emanuele Alesi di Ascoli Piceno ed Eva Petricciuolo di Ancona.

cronache maceratesi, Marco Cencioni

Pazzi affonda il Tolentino

Esce sconfitto dallo scontro diretto, ma a testa alta, il Tolentino. I crèmisi perdono al “La Croce” la sfida con la Folgore, dopo essere andati in vantaggio, vengono scavalcati dal Monticelli e chiudono il girone d’andata al terzo posto. Cercava risposte Aldo Clementi dopo l’inatteso capitombolo interno di domenica scorsa e le ha trovate. La squadra – priva di quattro titolari del calibro di Ruggeri, Focante, Nardini e Pandolfi – ha fatto la sua partita, meritava di portare a casa almeno un punto, ha saputo fronteggiare ad armi pari l’avversario ma paga, in maniera determinante, gli episodi. Quelli che decidono le gare equilibrate come, ad esempio, le scelte arbitrali. L’evidente tocco di mano di Pazzi in occasione del gol che ha regalato ai gialloblu il “titolo” di campione di inverno e il rigore evidente non concesso per fallo di Arcolai su Cinotti sono argomenti che potrebbero servire da alibi, ma il tecnico crèmisi non ne parla e preferisce elogiare i suoi, protagonisti di un’ottima prestazione anche, e soprattutto, viste le defezioni citate sopra. Compatto, quadrato, per nulla intimorito e ben disposto in campo, il Tolentino ha saputo resistere ad un avvio sprint dei padroni di casa per crescere alla distanza. Il gol del vantaggio, siglato dal debuttante Idalinya (un altro 98), aveva incanalato il big match sui binari giusti, ma la Folgore ha saputo sfruttare le qualità dei suoi singoli per reagire e rimontare. In pratica, il 2014 del Tolentino si chiude male, ma le possibilità di lottare sino alla fine per la serie D rimangono intatte e fortificate dalla prestazione offerta oggi. Dopo un inizio difficile contraddistinto da due occasioni per i locali – colpo di testa di Bolzan (2′) e diagonale di Donzelli (7′), entrambi fuori di un nulla – il Tolentino si sistema e riesce a prendere con più frequenza il controllo delle operazioni. La contesa risulta equilibrata e subisce un sussulto a sei dal riposo quando Ripa, imbeccato da Cinotti, colpisce a botta sicura mentre Chiodini, in uscita, gli scivola davanti: l’estremo di casa si dimostra uno dei portieri più forti della categoria e compie il miracolo con la mano di richiamo.
folgore tolentino

Nella ripresa Clementi sostituisce proprio Ripa con un altro classe 98’, Jimm Idalinya, al suo esordio assoluto e alla prima convocazione con i “grandi”. Il ragazzino non si lascia pregare e trova subito il modo di rendersi protagonista. I crèmisi passano in vantaggio proprio grazie al giovane coloured che ci mette cinque minuti per trovare il primo gol in Eccellenza: scappa sul filo del fuorigioco, controlla l’assist illuminante di Minopoli e con un pallonetto perfetto batte Chiodini. Sembra una favola ma la realtà trasforma in incubo il pomeriggio dei crèmisi. Infatti – dopo una bella parata di Carnevali su una punizione tagliata di Trillini (56’) – prima Donzelli beffa l’estremo crèmisi con un colpo di testa in tuffo da vero rapace dell’area di rigore (68’), poi tocca a Pazzi, lanciato nella mischia da Bolzan dopo lo svantaggio, decidere l’incontro: l’attaccante ex Matelica sguscia sul filo del fuorigioco al minuto 73, aggiusta con la mano il lancio arrivato dalle retrovie e poi fredda Carnevali. Il Tolentino reagisce a testa bassa e si riversa nella metà campo avversaria ma gli unici episodi di rilievo sono proteste crèmisi e nascono da corner. Sul primo tiro dalla bandierina (77’) Mercuri cade a terra colpito alla testa da Pazzi dopo una serie di “convenevoli” reciproci in area, l’arbitro Lopriore di Foggia propende per l’ammonizione di entrambi i protagonisti. Sul secondo (79’) Cinotti viene platealmente abbracciato da Arcolai e cadendo riesce anche a colpire, ovviamente debolmente, verso la porta: Chiodini blocca tranquillo e agli uomini di Clementi non rimane che protestare. Il generoso assalto finale non produce brividi alla retroguardia avversaria che arretra ma non vacilla.

Il tabellino:

FOLGORE FALERONE MONTEGRANARO (4-2-3-1): Chiodini 6.5; Palmarini 6, Arcolai 6, Bolzan 6, Boateng 6; Guing Tidiane 5.5 (9’s.t. Pazzi 7), Trillini 6.5; Mandorlini 5.5, Gasparini 6.5 (40’s.t. Campana s.v.), Pelliccetti 5.5 (9’s.t. Ciko 6); Donzelli 7. A disp.: Ferretti, Cento, Muca, Santarelli. All.: Bolzan 6.5.

TOLENTINO (4-3-3): Carnevali 6; Frinconi 6, Menchi 6.5, Nicolosi 6.5, Fede 6 (46’s.t. Borgiani s.v.); Mercuri 6, Minopoli 6.5, Morganti 6; Gobbi 6 (25’s.t. Falconi 6), Ripa 6 (1’s.t. Idalinya 7), Cinotti 6.5. A disp.: Giachetta, Romagnoli, Canuti, Miconi. All.: Clementi 6.5.

ARBITRO: Carmine Lopriore di Foggia 4.5 (Alesi di Ascoli Piceno – Petricciuolo di Ancona).
RETI: 5’s.t. Idalinya, 23’ s.t. Donzelli, 28’s.t. Pazzi.
NOTE: Spettatori 300 circa. Ammoniti: Bolzan, Frinconi, Cinotti, Arcolai, Pazzi, Mercuri, Nicolosi. Angoli 7 – 2. Recupero: 3’ (0’+3’).

MISTER CLEMENTI A FINE GARA “MERITAVAMO DI PIU’” (Corriere Adriatico)

Come già citato in cronaca, per avere la giusta panoramica sul confronto tra le prime due della classe bisogna ricordare che l’undici tolentinate si è presentato sul terreno di gioco del comunale vergrense senza ben quattro titolari (Focante, Nardini, Pandolfi e Ruggeri). Vanno poi citate le proteste ospiti sul presunto tocco di mani di Pazzi in occasione del gol vittoria e sul contatto in area avvenuto su Cinotti sul finale. Nonostante ciò, l’allenatore Aldo Clementi non cerca scuse e trova persino dei motivi per considerare il bicchiere mezzo pieno. “Quello che ho chiesto ai ragazzi prima della disputa era una risposta d’orgoglio alla sconfitta di domenica scorsa in casa per 2 a 1 ad opera dell’Atletico Alma. Direi quindi che sul piano del carattere la prestazione offerta è un passo avanti per questo motivo. E’ ovvio che sono rammaricato per il risultato finale, perché ci condanna ad una sconfitta che fa oltremodo male. Sicuramente meritavamo di più anche in virtù del vantaggio. Sono però felice nell’aver visto la squadra giocare a mente libera, senza cioè pensare alle assenze e soprattutto senza la paura di dover affrontare una compagine forte in causa altrui. Ce la siamo giocata senza tirarci indietro. In sfide così equilibrate spesso sono gli episodi a far la differenza”. Con vera signorilità il mister ospite evita ogni tipo di critica, schivando la nostra domanda da personali giudizi. “Il gol di Pazzi? I ragazzi dicono che era irregolare. Io però preferisco sottolineare i nostri meriti di giornata”.



le pagelle dei cremisi…

------- -- barsport---cronmc----adriatico---carlino

CARNEVALI---6---6---6---6
FRINCONI---7---6---6---6
FEDE---6---6---6---6
->BORGIANI---sv---sv---sv---sv
MERCURI---6.5---6---6---6
NICOLOSI---6----6.5---6---6
MENCHI---6.5---6.5---6---6
GOBBI---6---6---6---6
->FALCONI---6---6---sv---sv
MINOPOLI---7---6.5---6---6
RIPA---6---6---6.5---6.5
->IDALINYA---7---7---7---7
CINOTTI---6.5---6.5---6.5---6.5
MORGANTI---7---6---5.5---5.5

CLEMENTI---6.5---6.5---sv---sv