| Tole: polli o galletti? Domenica contro il Vismara la prima risposta...
Non si è vinto neanche contro il Trodica. Eppure i cremisi erano riusciti a lasciarsi prontamente alle spalle l’eliminazione dalla coppa ed a fare un autentico partitone nel derby contro i trodicensi. Una gara dominata in largo e lungo per settantacinque minuti e non vinta per un colossale errore difensivo. Roba da traumatizzare anche il più indifferente dei tifosi. Ci sarà da lavorare subito sotto il profilo mentale perché non c’è tempo per piangersi addosso, domenica si va in quel di Sant’Angelo in Lizzola per affrontare una delle più forti del torneo: il Vismara. Se accantoniamo le prime due infelici uscite di campionato si ricava un trend sostanzialmente positivo per il team di mister Clementi, dieci punti in cinque gare non son certo da buttar via. Il campionato è quanto mai equilibrato ed ancora tutto piò acccadere. Dopo sette turni è già possibile, comunque, rilevare qualche significativa tendenza. Almeno sei dei nove gol subiti sono frutto di episodi in cui i Clementi's boys sono stati artefici di clamorose ingenuità. Si sostiene che il duo Cinotti-Pandolfi non stia facendo il proprio dovere. L’affermazione non appare confermata dai numeri: con sei reti complessivamente messe a segno i due attaccanti stanno facendo la loro parte ed appaiono in grado di poter raggiungere entrambi la doppia cifra. E’ il Tole in fase di attacco che, semmai, latita. Poche verticalizzazioni, manovre macchinose e prevedibili. Si fa prima ad arrivare a piedi a Sforzacosta che dall'area propria a quell'avversaria con il cuoio. Tanti gli schiaffi presi, pocchi (se non nessuno) quelli dati. Questo rispetto allo scorso anno. Il fatto, poi, che tra alternarsi di moduli e scambi di posizione di alcuni giocatori (vedasi su tutti il caso di Ruggeri che pur essendo il terzino di fascia più forte del campionato ora gioca da centrale) porta a due considerazioni diametralmente opposte. Da un lato, infatti, la cosa lascia un po’ attoniti visto che il Tole ha conservato pressoché in blocco la squadra dello scorso anno e per questo motivo ci si attendeva un avvio sprint. D’altro canto è innegabile che i cremisi, ancora alla ricerca dell’assetto definitivo (il Tole è ancora un cantiere aperto che ricorda la famosa chiesa di Barcellona, la Sagrata Familia), hanno notevoli margini di miglioramento. Clementi sta lavorando sodo per trovare l'assetto ideale con il quale sferrare l'attacco finale al torneo. Siamo certi che ci riuscirà. Il fatto stesso che in questo tempo di assestamento ci si trovi ad un passo dai piani nobili della classifica è un indicatore positivo. Quel che è certo è che i cremisi si salveranno. In questo campionato bislacco. poi, tutto può succedere (sia che il Tole si salvi per il rotto della cuffia sia che i cremisi riapprodino dopo lustri nella "quarta" serie). Non perdere con il Vismara sarebbe un segnale importantissimo perchè consentirebbe a tutti di poter continuare a sognare tale ultimo delizioso scenario.
così domenica scorsa il Vismara...
Forsempronese – Vismara 1 – 1 58’ Francioni (V), 65’ Cencioni (F)
Celato, Balla, Ruggeri, Bartoli, Gentili, Passeri, Vaierani, Tonucci (76’ Zangara), Francioni, Rossi, Zonghetti. All. Pazzaglia
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