| cronache maceratesi, Marco Cencioni
Il Tolentino fa sul serio. Al Della Vittoria stesa la capolista
E’ un pomeriggio perfetto per il Tolentino. Gli uomini di Clementi superano 2 a 1 la Biagio capolista al “Della Vittoria”, ottengono la terza vittoria consecutiva e riducono a tre punti il gap dalla vetta. Il risultato matura al termine di una splendida partita, giocata a viso aperto dalle due formazioni. Cinico nello sfruttare gli episodi, determinato, compatto e molto ben organizzato, l’undici di Clementi porta a casa l’intera posta in palio. Gli ospiti, al primo ko stagionale, escono battuti nel punteggio ma hanno dimostrato di essere una squadra davvero quadrata e solida, capace di esprimere un bel calcio. Ritmo alto in apertura, squadre corte, Tolentino leggermente più impreciso nel manovrare rispetto all’avversario. La Biagio, infatti, è molto attenta al pressing sulle fonti di gioco crèmisi e pronta a ripartire ricercando la velocità di fraseggio in zona offensiva. Gli ospiti sembrano messi meglio in campo, ma il primo acuto di cronaca per i locali è già decisivo. Sta per scoccare il 13mo quando Minopoli arpiona la sfera messa fuori dalla difesa e imbecca Ruggeri sulla sinistra. L’esterno salta netto Medici e mette la palla nel cuore dell’area di rigore, Pandolfi controlla, si gira ed infila di destro sul primo palo Niosi. Subìto lo svantaggio, la Biagio stenta ad offrire una pronta reazione, anche se si riversa con personalità nella metà campo crèmisi. Il Tolentino si mantiene impreciso nei passaggi e spreca alcune potenziali ripartenze mancando l’ultimo assist. Con il passare dei minuti gli ospiti prendono le redini del gioco, mettendo alle corde gli uomini di Clementi, anche se di azioni davvero pericolose se ne segnalano poche. Il cross di Medici al 24mo, al termine di una lunga quanto manovrata azione rossoblu, neutralizzato prima dell’intervento sotto porta di Gabrielloni dai difensori locali e il colpo di testa di Fabiani su cross di Cecchetti al minuto 31, bloccato a terra da Carnevali, sono gli unici due acuti degni di nota. Poco dopo si fa male l’autore dell’assist Ruggeri, lo sostituisce Nicolosi, cambio che risulterà decisivo. Il Tolentino però continua a non rendersi pericoloso, sfruttando in malo modo le possibilità di ripartenza, ma è quadrato e ben messo in fase di non possesso, impedendo ai ragazzi di Fenucci di rendersi davvero pericolosi. La ripresa si apre nel modo migliore per i padroni di casa che trovano subito il raddoppio. Primo calcio d’angolo della seconda frazione per gli ospiti, Nicolosi respinge di testa, la palla arriva a Minopoli che vede lo scatto di Canuti dalla parte opposta. Servito con il contagiri dal proprio capitano, l’under cremisi controlla e tocca per il movimento in profondità di Pandolfi che, di prima tocca al centro, per l’accorrente Nicolosi. 90 metri di campo, prima spazza di testa poi deposita il piattone alle spalle dell’incolpevole Niosi. Non arriva la reazione ospite, anzi è il Tolentino ad avere un’altra opportunità con Cinotti, al 63mo, ma l’attaccante spara alto dopo un assist di Morganti. Tre minuti più tardi Fenucci prova a rientrare in partita con il cambio Magini per Medici, passando al 3-5-2. I frutti arrivano pochi secondi prima del 77mo, alla prima opportunità di rilievo ospite del secondo tempo. Cross profondo di Domenichetti dalla sinistra, Carnevali sbaglia il tempo dell’uscita e il colpo di testa di Gabrielloni si infila all’angolino. I rossoblu ci provano con tanto cuore, ma perdono in lucidità con il passare dei minuti e anche fisicamente pagano lo sforzo profuso nella parte centrale primo tempo. Fatto sta che l’unica opportunità per il pareggio è sul destro di Pericolo su calcio piazzato al 82mo, conclusione altissima. Il Tolentino con Cinotti al 79mo sfiora il 3 a 1, in seguito ad una sciagurata uscita di Niosi. La terza marcatura potrebbe arrivare durante il primo di recupero, ma il destro del neontrato Gobbi viene neutralizzato facilmente dall’estremo ospite. L’ultima occasione è ancora per i locali. L’altro subentrato Nardini, a sessanta secondi dal termine dell’extra time, prova il tocco sotto ma trova la respinta del portiere rossoblu. Finisce con il Tolentino che è stato meno bello del solito ma più determinato e concentrato, premiato per il carattere e la grinta dimostrata, mentre la Biagio perde l’imbattibilità ma acquisisce ancor di più la certezza del fatto che sarà sicura protagonista per tutta la stagione.
il tabellino:
TOLENTINO (4-3-3): Carnevali 5.5; Fede 6.5, Focante 7.5, Menchi 6.5, F. Ruggeri 7 (32’p.t. Nicolosi 7.5); Canuti 6.5 (25’s.t. Gobbi s.v.), Minopoli 6.5, Morganti 7; Frinconi 7, Pandolfi 7, Cinotti 6 (43’s.t. Nardini s.v.). A disp.: Caswell, Palazzetti, Mercuri, Romagnoli. All.: Clementi 7. BIAGIO NAZZARO (4-3-3): Niosi 5.5; Medici 5.5 (21’s.t. Magini s.v.), Giovanni Fenucci 6.5, Giovagnoli 6, Domenichetti 7; Cecchetti 6, Tenace 6 (39’s.t. Borgognoni s.v.), Rossini 6; Pericolo 5.5, Gabrielloni 6.5, Fabiani 5.5. A disp.: Cecchini, A. Ruggeri, D’Urso, Landriscina, Giampieri. All.: Gianluca Fenucci 6.5. ARBITRO: Paolo Oriferi di Fermo 5 (Alesi – Pintaudi). RETI: 13’s.t. Pandolfi, 2’ s.t. Nicolosi, 32’s.t. Gabrielloni. NOTE: Spettatori 500 circa con rappresentanza ospite. Ammoniti: Giovagnoli, Menchi. Angoli 0 – 4. Recupero: 5’ (1’+4’).
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