PORTO D'ASCOLI - TOLENTINO

si giocherà sabato 13.09

Non sarà facile per i ragazzi di Clementi recuperare i tre punti non conquistati in casa contro il Monticelli in quel di Porto D'Ascoli. I piceni sono, difatti, considerati dagli addetti ai lavori nel novero degli accreditati alla vittoria finale. Singolare è il fatto che rivieraschi e cremisi abbiano fatto, su per giu', lo stesso cammino nelle gare ufficiali (un pari ed una sconfitta in coppa, sconfitta a sorpresa ell'esordio in campionato). Sarà gara difficle e dura, entrambe le contendenti hanno voglia di rifarsi. In casa Tole mister Clementi dovrà attuare tutti gli accorgimenti utili affinchè il gioco di squadra sia più produttivo sotto porta nemica così come dovrà lavorare sulla "testa" dei suoi uomini, apparsi poco lucidi perchè eccessivamente affamati di vittoria. E' anche per questo motivo che la società non ha drammatizzato il poco felice esordio casalingo ricordando a Minopoli & C. che non esiste nessun obbligo di vittoria e rinnovando nei confronti di tutti il massimo della fiducia.


la rosa del Porto D'Ascoli

All. FILIPPINI, nuovo
Portieri: Piunti e Capriotti.
Difensori: Cafini, Grossetti, Leopardi, Tommasi, Manocchi, Virgili, Ciotti Piergiorgio (n), Ciabattoni (n), Sensi (n).
Centrocampisti: Angelini, Giorgi (n), Biancucci, Schiavi, Oresti (n), Tarli.
Attaccanti: Candelori (n), Di Simplicio (n), Petrucci (n), De Marco (n), Ciuti, Capriotti.

le decisioni del giudice sportivo...

SQUALIFICA PER UNA GARA
GABBIANELLI MICHELE (ATLETICO ALMA M.C.)
ZANDRI DAVIDE (ATLETICO GALLO COLBORDOLO)
FEDE LEONARDO (U.S. TOLENTINO 1919)
ROSSI MATTEO (URBANIA CALCIO)

si gioca sabato alle 16,00... per la radiocronaca diretta ed integrale clicca qua ----> http://radiodelta83.etvmacerata.it/

Nonostante la serenità con la quale, in casa Tole, è stata presa la sconfitta interna di domenica scorsa l'anticipo di domani è molto sentito dai tifosi cremisi (e dagli stessi calciatori) per poter verificare la risposta sul campo dei cremisi. Più che della vittoria in quanto tale, c'è soprattutto una certa ansia di capire se il ko subito ad opera del Monticelli sia da annoverare tra gli episodi che possono accadere o se per Minopoli & C. il torneo offrirà una partenza in aspra salita. Tutto potrà accadere. Il Porto d'Ascoli ha una squadra di prim'ordine, è considerata una tra le pretendenti alla vittoria finale ed il "Ciarrocchi" è considerato una sorta di fortino inviolabile ove i piceni sanno dare il massimo (campo in sintetico e di dimensioni ridotte rispetto a quello tolentinate). Clementi non potrà contare sullo squalificato Fede e sull'infortunato Focante. Acciacati e non sicuri di potercela fare sono Cinotti e Gobbi. Anche domani il Tolentino dovrebbe schierarsi con il solito 3-5-2. In difesa ci sarà Menchi in luogo di Focante e sarà ballottaggio tra Borgiani e Palazzetti per conquistare il posto vacante lasciato da Fede. Sulla linea di mediana potrebbe rientrare dal primo minuto Morganti mentre in attacco sarà Nardini a far da spalla a Pandolfi.

La probabile formazione: Carnevali; Borgiani (Palazzetti), Menchi, Nicolosi; Frinconi, Morganti, Minopoli, Canuti, Ruggeri; Nardini, Pandolfi.

cronache maceratesi, Marco Cencioni

Tolentino umiliato a Porto D’Ascoli, Clementi: “Chiediamo scusa ai tifosi”
I cremisi subiscono un pesante 4-1 in casa dei piceni. La delusione del mister: "prestazione imbarazzante".

Il Tolentino cade clamorosamente al “Ciarrocchi” contro il Porto D’Ascoli. Il punteggio finale, 4 a 1 per i padroni di casa, è sicuramente eccessivo per quanto visto in campo, ma i rivieraschi hanno meritato di vincere. Organizzazione difensiva impeccabile, centrocampo fisico e di esperienza, attacco veloce e mortifero nelle ripartenze, il tutto condito da grinta e spirito di sacrificio: questi gli ingredienti messi in campo dai ragazzi di Filippini, che portano a casa i primi tre punti della loro storia nel massimo campionato regionale. I crèmisi ci mettono cuore ed impegno, ma sono ancora troppo legati, incapaci di mettere brillantezza nella loro manovra ragionata. Diventano così prevedibili, quindi poco pericolosi, ed evidenziano i limiti di una retroguardia poco attenta quanto troppo spesso perforabile. Fanno la partita, dimostrando che il cambio di modulo (dal 3-5-2 al 4-3-3) non influisce sul pensiero tattico. Girano il pallone con qualità ma non riescono a creare opportunità con continuità. Vengono puniti alla prima occasione e prendono tre gol su altrettante disattenzioni di una difesa messa sotto scacco da un Petrucci incontenibile per la catena di sinistra. “Dobbiamo prima di tutto chiedere scusa ai nostri tifosi per questa prestazione imbarazzante – ha detto Aldo Clementi a fine gara – Ci guarderemo allo specchio e con molta calma faremo un esame di coscienza, pronti a ripartire subito”.

CRONACA – Il Tolentino parte bene. Cinotti ci prova con il destro da fuori, palla alta di un nulla. I crèmisi manovrano e gli ospiti agiscono solo di rimessa. Si arriva a tre minuti dall’intervallo con gli ospiti capaci di concludere altre due volte (Pandolfi all’ottavo trova la deviazione di un difensore, Cinotti al 37mo in rovesciata lambisce il palo) e i locali pericolosi solo grazie a due tiri dalla distanza dell’under Candellori. L’ultima azione del tempo porta il rilancio di Virgili a pescare Di Simplicio in velocità sulla sinistra. L’attaccante punta Menchi in area, rientra sul destro, il difensore lo atterra e De Luca di Pesaro sanziona il fallo con il penalty. Dal dischetto Biancucci porta in vantaggio i suoi. Finisce la prima frazione con un sinistro a giro di Petrucci sventato con i pugni da Carnevali. La ripresa si apre con il botto. Il Tolentino pareggia dopo sessanta secondi grazie ad un cross di Cinotti deviato da Cafini nella propria porta. Due minuti dopo, però, Petrucci inizia il suo show. Salta tutti sulla destra e tira con il sinistro, Carnevali respinge il tiro non irresistibile, arriva Candellori con il destro trovando il tap in sporco, ma quanto mai efficace. Ancora Petrucci al 51mo fugge sulla destra. Il suo tentativo mancino finisce sui piedi di Di Simplicio che si gira e realizza il 3 a 1. Da qui in poi il Porto D’Ascoli retrocede a protezione dell’area di rigore. Il Tolentino ci prova con orgoglio ma non riesce a trovare lo spazio per rendersi pericoloso. Anzi rischia di prendere il quarto gol, ma Di Simplicio in contropiede grazia Carnevali. Il poker lo servirà comunque il neo entrato De Marco, a tre dal novantesimo.

il tabellino:

PORTO D’ASCOLI (4-3-3): Piunti 6; Cafini 6.5, Ciotti 6.5, Sensi 6.5, Virgili 6; Angelini 6, Oresti 6.5 (38’s.t. Tarli s.v.), Biancucci 6.5; Petrucci 8 (44’s.t. Grossetti s.v.), Candellori 7, Di Simplicio 7 (29’s.t. De Marco 7). A disp.: Capriotti, Tommasi, Schiavi, Giorgi. All.: Filippini 7.

TOLENTINO (4-3-3): Carnevali 5; Palazzetti 5.5, Menchi 5, Nicolosi 5, Ruggeri 5; Frinconi 5.5 (11’s.t. Nardini 5.5), Minopoli 6.5, Morganti 5.5 (23’s.t. Ripa s.v.); Cinotti 6, Pandolfi 5, Gobbi 5.5 (11’s.t. Canuti 5.5). A disp.: Giachetta, Falconi, Mercuri, Romagnoli. All.: Clementi 5.

ARBITRO: Manuel de Luca di Pesaro 6 (Pintaudi – Bregoli)
RETI: 43’p.t. Biancucci (rig.), 1’s.t. aut. Cafini, 3’s.t. Candellori, 6’s.t. Di Simplicio, 42’s.t. De Marco.
NOTE: Spettatori 200 circa. Ammoniti: Sensi, Ruggeri, Menchi, Morganti, Cinotti. Angoli 3 – 4. Recupero: 4’ (0’+4’).

I am calcio, Enrico Tassotti

PORTO D'ASCOLI-TOLENTINO 4-1

PORTO D’ASCOLI: Piunti, Cafini, Virgili, Angelini, Ciotti, Sensi, Petrucci (44’st Grossetti), Biancucci, Di Simplicio (29’st De Marco), Oresti (37’st Tarli), Candellori. A disp. Capriotti, Tommasi, Schiavi, Giorgi. All. Filippini.

TOLENTINO: Carnevali, Palazzetti, Ruggeri, Frinconi (11’st Nardini), Menchi, Nicolosi, Cinotti, Minopoli, Pandolfi, Morganti (22’st Ripa), Gobbi (11’st Canuti). A disp. Giachetta, Falconi, Mercuri, Romagnoli. All.Clementi.

Arbitro: De Luca di Pesaro (Pintaudi-Bregoli)
Reti: 42’ rig. Biancucci, 1’st aut. Cafini, 2’st Candellori, 6’st Di Simplicio, 42’st De Marco
Note: spettatori 200 circa; ammoniti Sensi, Ruggeri, Morganti, Cinotti; angoli 2-4; recupero 0’+3’.

Esordio casalingo da favola per il Porto D’Ascoli che annichilisce un Tolentino uscito dal “Ciarrocchi” con le ossa rosse. 4-1 è il risultato finale ma i gol dei padroni di casa potevano essere molti di più. Gli uomini di Filippini hanno sofferto il primo tempo cremisi che ha creato qualche grattacapo alla retroguardia di casa. Poi al 43’, l’episodio che sblocca la partita: Di Simplicio viene strattonato in area da Menchi. Per l’arbitro è rigore che viene magistralmente trasformato da Biancucci il quale firma il primo storico gol del Porto D’Ascoli in Eccellenza. Prima dell’intervallo ci prova Petrucci il quale impegna severamente Carnevali alla respinta in tuffo. L’inizio ripresa è scoppiettante: le lancette non hanno fatto il primo giro che Cinotti, il migliore dei suoi, crossa in mezzo. Cafini nel tentativo di anticipare un avversario insacca nella propria porta. La gioia cremisi, però, dura lo spazio di un minuto perché è ancora lo scatenato Petrucci a provarci, Carnevali respinge in modo difettoso e Candellori non ha problemi a ribadire in rete a porta vuota. Il Tolentino va in bambola e al 6’ subisce la terza rete: questa volta è Di Simplicio, lasciato solo in area, a battere il portiere avversario. Sul 3-1 il Tolentino non c’è più e rischia di subire una clamorosa “imbarcata” sulle occasioni di Di Simplicio e Candellori che sbagliano la mira di poco. Il 4-1, però, arriva negli ultimi minuti con il neo entrato De Marco che sfrutta al meglio un assist di Candellori e deposita in rete. I commenti dei due mister sono chiaramente opposti: raggiante Filippini che fa i complimenti ai suoi per una prestazione sopra le righe in una gara nella quale si sono concretizzate le occasioni avute, a differenza della sconfitta a Fossombrone. Scuro in volto Clementi che chiede scusa ai tifosi per una gara decisamente negativa dei suoi dove nulla ha funzionato.

le pagelle dei cremisi:

Carnevali 5: ha sulla coscienza il secondo gol. Non esente da colpe anche sul terzo.
Palazzetti 5.5: cerca di arginare per quanto può un brutto cliente come Candellori ma spesso non ci riesce.
Ruggeri 5: parte bene ma nel secondo tempo viene letteralmente surclassato da Petrucci.
Frinconi 5: non il solito motorino. Viene sostituito ad inizio secondo tempo.
---> Nardini sv: gioca mezzora ma nessuno se ne accorge.
Menchi 5: ha sulla coscienza il rigore che sblocca il match. Intervento piuttosto ingenuo soprattutto perché commesso davanti all'arbitro che non poteva non vedere.
Nicolosi 5.5: sbanda come tutta la difesa ma almeno non commette errori grossolani.
Cinotti 6.5: il migliore dei suoi. Ci prova in tutti i modi ad impensierire Piunti. Provoca l'autogol del momentaneo pareggio.
Monopoli 5.5: il capitano fatica ad arginare le avanzate di Biancucci & C. impreciso nei passaggi.
Pandolfi 5: è la punta di riferimento dell'attacco cremisi ma in pratica non si rende mai pericoloso.
Morganti 5: gira a vuoto e non riesce a supportare l'attacco adeguatamente.
---> Ripa sv: entra in un momento di stanca della gara.
Gobbi 5: in campo non si è praticamente visto.
---> Canuti sv: stesso discorso per gli altri subentrati.

Edited by ZIO CORE - 13/9/2014, 23:41

le pagelle dei cremisi…

--------adriatico----cronmac----iamcalcio

CARNEVALI---5.5---5---5
PALAZZETTI---6---5.5---5.5
RUGGERI---5.5---5---5
FRINCONI---5.5---5.5---5
->NARDINI---sv---5.5---sv
MENCHI---5---5---5
NICOLOSI---5---5---5.5
CINOTTI---6.5---6---6.5
MINOPOLI---5---6.5---5.5
PANDOLFI---5.5---5---5
MORGANTI---5---5.5---5
->RIPA---sv---sv---sv
GOBBI---5.5---5.5---5
->CANUTI---sv---5.5---sv

CLEMENTI---sv---5---sv