| Il Messaggero, di Marco Cencioni
TOLENTINO- Un nuovo nome, una nuova società, una storia quasi centenaria che riparte. E’ufficialmente risolta la crisi del calcio a Tolentino e i tifosi possono finalmente tirare un sospiro di sollievo dopo settimane di grande preoccupazione. «E’ stato costituito il nuovo sodalizio calcistico dal quale ripartirà la ultranovantennale storia cremisi la cui denominazione è U.S. Tolentino 1919 A.S.D., composto da persone locali, animate unicamente dall’amore per lo sport e per la propria città», si legge nel primo comunicato stampa ufficiale della nuova società. La tanto auspicata unione delle forze imprenditoriali del territorio, confluita nella cordata con a capo il presidente del settore giovanile crèmisi Fabio Mazzocchetti, è quindi finalmente divenuta realtà. «Il giudice delegato ha ritenuto congrua l’offerta di trentamila euro oltre imposte e tasse con la quale sarà possibile mantenere in città non solo la tradizione dei colori cremisi, ma anche il c.d. titolo sportivo di Eccellenza, attrezzature, giocatori che hanno militato nello scorso campionato, nonché preziosi cimeli storici - si legge nel comunicato - Il rogito di acquisto verrà effettuato giovedì 20 giugno, dati i tempi strettissimi per l’iscrizione alle competizioni. Nel volgere di qualche giorno, il sindaco Pezzanesi - che si è sempre fatto parte attiva del progetto - e rappresentanti del nuovo sodalizio dovranno proseguire la loro opera per gli adempimenti burocratici e non, tesi all’iscrizione dei campionati per la prossima stagione». Nel comunicato si precisa che «ogni risorsa acquisita e/o spesa, sinora, è il frutto dello spirito di collaborazione dei tolentinati», i quali sono invitati «a continuare a sostenere prontamente e con generosità il progetto impegnativo, anche sotto il profilo economico». Proprio per questo «è stato aperto un conto corrente della nuova associazione costituita in cui potranno essere fatti i versamenti per sostenere la neonata associazione, sia sotto forma di sponsorizzazione, sia come contributo volontario di potenziali associandi, sia per mero spirito di liberalità». La prossima tappa della nuova società, risolto l’iter di affiliazione alla federazione, sarà la creazione del consiglio direttivo.
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