| tribuna stadio
Tabellino della partita Fermana - Tolentino
FERMANA: Chessari, Matera, Gentile, Perra, Marcatili, D.Bolzan, M.Bolzan, Vitali, Pirro Ranieri, Mangiola, M.Fabiani (77’Pazzi). A disp: Livini, Pierantozzi, Cerretani, Corradini, Spinozzi, Attadia. All.re Giudici
TOLENTINO: Lori, Fede, F.Ruggeri, Frinconi (86’Paolini), Nicolosi, Moschetta, Kakuli (90’Iori), Minopoli, Cognigni, Iachini, S.Ruggeri (86’Bernabei). A disp: Caracci, Paparoni, Barabucci, Romagnoli. All.re Zaini
ARBITRO: Turchet di Pordenone. (ass.ti di linea: Gasparrini di S.B.del Tronto e Carriero di Jesi)
RETI: 35’Marcos Bolzan, 53’Mangiola, 57’ autorete Marcatili.
NOTE: Spettatori 600 circa (quota abbonati 436) con presenza ospite.Terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: D.Bolzan, M.Fabiani, Mangiola, Kakuli, Cognigni, F.Ruggeri. Angoli: 6-1 Recupero: 1’+ 4’
FERMO – E’ stata una vittoria sofferta quella ottenuta dalla Fermana contro un bel Tolentino. La formazione gialloblù voleva fortissimamente conquistare l’intera posta in palio per non perdere terreno dalla leader Matelica e seppur priva di tre pedine importanti quali Cudini e Tartabini squalificati e Cristiano infortunato, è riuscita nell’intento e questo è un ulteriore segnale di grande squadra. Il Tolentino? Gran bella squadra, giovane e con una spiccata personalità da fare invidia e questo va dato merito a mister Zaini che, superate le difficoltà di inizio campionato, sta riscuotendo soddisfazioni dai suoi giocatori. Prima dell’inizio dell’attesissimo match, un piccolo aereo ha sorvolato il “Bruno Recchioni” e sul terreno è sceso un paracadutista con in mano la Coppa Italia di Eccellenza conquistata contro il Matelica e consegnata alla dirigenza gialloblù tra fragorosi applausi della tifoseria. Subito dopo l’arbitro ha dato il via alla gara e al 6’ una violenta conclusione di Iachini obbliga Chessari alla respinta di pugno.Trascorrono 4’ e il Tolentino, partito con grande determinazione, fallisce una clamorosa palla gol a tu per tu con Chessari, prima con Cognigni e in rapida successione con Iachini. La Fermana, superati i due pericoli, reagisce prontamente e 60’’ dopo è Dario Bolzan a sfiorare il palo alla sinistra di Lori. Il match, entrato subito nel vivo, sale ulteriormente di tono e al 28’ la tifoseria locale grida al gol sulla spettacolare giravolta dell’under Mangiola indirizzata all’incrocio ma, altrettanto spettacolare è il volo del giovanissimo Lori per la deviazione in angolo. L’esultanza locale è solo rinviata e al 35’ Marcos Bolzan, con un chirurgico rasoterra, supera l’incolpevole Lori ed è festa grande in campo e sugli spalti. La reazione della formazione cremisi è ammirevole e dopo appena 120’’ Iachini, con un gran tiro al volo dal limite, trova un super Chessari a negargli la gioia del gol. Bello davvero il primo tempo e non poteva essere diversamente la ripresa vista la caratura delle due squadre. E’ ancora Iachini al 2’ a far correre un grosso brivido a Chessari con una conclusione di pochissimo a lato e al 7’ un difettoso intervento di testa di daro Bolzan, mette Cognigni in condizione di battere a rete,impegnando l’estremo difensore gialloblù a terra. Dal possibile pareggio al raddoppio il passo è breve. Appena 60’’ e Mangiola in piena area batte a rete una prima volta e si vede respingere la conclusione ma, la seconda è vincente e per l’under la gioia è irrefrenabile. Match chiuso? Neppure a pensarlo e al 12’ la gara si riapre per una sfortunata autorete di Marcatili che, nel tentativo di anticipare Cognignimette alle spalle di Chessari rimasto di ghiaccio. La formazione cremisi, davvero ammirevole, spinge per tentare l’aggancio ma, la Fermana tira fuori tutto l’orgoglio che solo una grande squadra può possedere, frena l’ardore ospite e amministra il preziosissimo vantaggio. Sul finire della gara (81’) i gialloblù, al termine di una impeccabile azione corale, potrebbero chiudere definitivamente il match ma, la conclusione di Vitali con Lori battuto si stampa sul palo. Al triplice fischio è festa grande in campo e sugli spalti per una vittoria di inestimabile valore ma, consentiteci di fare i complimenti ad un bel Tolentino che, seppur sconfitto è uscito a testa dal “Bruno Recchioni”. (e.c.)
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