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| LA TRIADE SI ARRENDE: NESSUN RICORSO PER IL MANCATO RIPESCAGGIO IN SERIE DE' davvero strano il destino di certi uomini. Di "uomini" voglio parlare proprio per la stima personale che a loro mi lega. Persone come me e come voi, impeccabili padri di famiglia ed indefessi lavoratori con tanta passione per il calcio. Vincenti nelle loro "avventure" economiche, quanto perdenti nel calcio. Succede, ci mancherebbe: perdere nello sport č cosa quasi normale.
Prendo, quindi, come nota curiosa (sulla quale sorridere) la capacitą di Giorgio, Umberto e Raffaele di piazzarsi eternamente al secondo posto (in)utile nel mondo del calcio. Come avvenuto nei due spareggi perduti in D per la salvezza, la cosa si č verificata negli ultimi tre anni di Eccellenza.
Quest'anno poi si č arrivati SECONDI anche nell'epilogo del ripescaggio. E qua sta il punto. Non me la sento di dar tutte le colpe a Roma o ad Ancona. Il Tole doveva ricorrere prima al TNAS e, poi, al TAR. La serie D ci apparteneva. I "miei esperti di diritto sportivo" me lo confermano da giorni. Pare, addirittura, che a Roma oggi stessero predisponendo la nuova griglia della D in caso di ripescaggio del Tole. Il ripescaggio non ci sarą. La societą, come detto, ha deciso di non ricorrere e di accomodarsi in Eccellenza. Verranno addotte non meglio specificate argomentazioni pseudo giuridiche. La questione č altra: la societą ha deciso che per quest'anno era meglio soprassedere. Le possibilitą di vincere il ricorso c'erano tutte, al pari di ogni altra tenzone giudiziale.
Quando č maturata questa scelta? Non sarņ tra quelli che vedono come sospette le assurde sconfitte di Macerata e di Casacastalda, ma di certo mi riesce difficile pensare che la voglia di restare in Eccellenza sia esplosa soltanto nell'ultima settimana. Probabilmente era piu' giusto non fare neanche la domanda spiegandone ai tifosi i motivi. Si č preferita, ancora una volta, la strada meno trasparente e piu' ambigua. Quella in cui sguazzano (e stavolta con fin troppa facilitą) coloro che si soffermano a pensare sui motivi di taluni accadimenti. Quella di cui si dolgono coloro che hanno cercato proseliti in cambio di un traguardo che - con ogni probabilitą - NON si voleva raggiungere.
Finisce, quindi, oggi questa per nulla appassionante vicenda del ripescaggio. Ora ci resta solo la curiositą di conoscere cosa deciderą la "triade" ove, per uno scherzo del destino, si dovesse liberare un posto in D in caso di rinuncia del Lecco o di ammissione in Lega Pro del Cosenza. Avrei altro da aggiungere ma non ne ho voglia. FORZA TOLE!!!
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