TOLENTINO - CINGOLANA

di Marco Cencioni

TOLENTINO- E’ un derby decisivo quello che andrà in scena stasera al Della Vittoria (inizio ore 20,30) fra Tolentino e Cingolana. Vincere per raggiungere la Maceratese in testa prima dello scontro diretto, trovare punti pesanti in ottica salvezza: questi i diversi obiettivi delle due squadre, che sicuramente daranno vita ad un match dall’alto coefficiente agonistico. Roberto Mobili, allenatore del Tolentino, recupera l’under Mazzoni - che ha scontato una giornata di squalifica - mentre dovrà fare a meno di Dedja, espulso nell’ultimo turno prima della sosta. Il tecnico avrà l’imbarazzo della scelta, ma probabilmente si affiderà all’undici titolare senza badare a preservare i diffidati Cantarini, Ortolani, Iacoponi e Sabbatini. Problemi di formazione invece, soprattutto in difesa, per la Cingolana. Mister Carassai dovrà rinunciare alla coppia centrale titolare D’Addazio e Maccari, entrambi infortunati: saranno sostituiti da Gianfelici e Fraternali, con Mancini e Federici terzini.

TOLENTINO (4-4-2): Cantarini; Mazzoni, Capparuccia, Ortolani, Iommi; Romanski, Fermani, Sabbatini, Iacoponi; Melchiorri, Angelini. A disp.: Lori, Pistelli, Monteneri, Ciccioli, Seferi, Aquilanti, Tartabini. All.: Mobili

CINGOLANA (4-3-3): Pandolfi; Mancini, Fraternali, Gianfelici, Federici; Gigli A., Gigli L., Tomassoni; Klequa, Adami, Sbarbati. A disp.: Romagnoli, Torelli, Cacciamani, Montironi, Maccioni, Massi, Faris. All.: Carassai

Arbitro: Bortoluzzi di San Donà di Piave

il torpedone cremisi è partito per macerata, al volante Melchiorrinho...

Con una prova esemplare i cremisi vincono, nel migliore dei modi, la temuta Cingolana. Gli uomini di mago Mobili sono scesi in campo determinati e concentrati. Atleticamente in grande spolvero. Non c'è stata partita. Nulla hanno potuto i pur volenterosi ragazzi di mister Carassai contro questo Tole in versione "schiacciasassi" che dopo un terzo di gara è stato bravissimo a chiudere il match. Di Iacoponi e Melchiorri le reti. Per il resto della gara i cremisi hanno badato, senza faticare peraltro, a controllare la gara regalando anche buone giocate. A metà ripresa il bis del bomber cremisi su punizione. Tutto è andato come si sperava. Nessun diffidato ammonito, nessun spreco di risorse fisiche e mentali. Il Tole c'è, all'Helvia Recina potrà succedere di tutto, ma il Tole c'è...

vi vogliamo così!!!

le pagelle:

un 7 a tutti i cremisi, un 8 a Melchiorri autore di due reti e dell'azione personale conclusasi con il tap-in dell'inspiratissima "pulce" cremisi

cronache maceratesi, Paolo Del Bello

Tolentino inarrestabile, è vetta
Cingolana in crisi nera. Al Della Vittoria i cremisi vincono 3-0 grazie alla doppietta del solito Melchiorri ed alla marcatura di Iacoponi. Raggiunta in cima alla graduatoria la Maceratese. E domenica c'è il derby

Vince senza grossi problemi la squadra cremisi al termine di una partita che ha visto il Tolentino dominare dal primo all’ultimo minuto di gioco. Prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Piermario Morosini, giocatore del Livorno tragicamente scomparso sabato scorso a Pescara. Parte subito forte la squadra di casa ed al 7’ c’è subito una buona opportunità per i locali; sul cross di Tartabini, Romanski da ottima posizione manca però il tap-in vincente. Al 18’ cremisi in vantaggio, azione personale di Melchiorri, il numero nove cremisi salta due avversari e mette Iacoponi solo davanti al portiere per il gol dell’1 a 0. Al 25’ raddoppio dei locali. Si scambiano le parti assist di Iacoponi per Melchiorri e palla in rete. Al 44’ buona opportunità per Romanski fermata in extremis da Federici al momento di battere a rete. La ripresa si apre con una conclusione di Ciccioli dal limite, palla di poco fuori. Al 57’ Melchiorri ci prova da fuori area, Pandolfi devia in angolo. Al 62’ la prima conclusione di rilievo della Cingolana è di Sbarbati dal limite, blocca a terra Cantarini. Al 68’ terzo gol del Tolentino. Fallo di Mancini su Romanski. Punizione di Ciccioli per Melchiorri gran tiro, Pandolfi non ci arriva e la palla finisce in rete. Al 74’ azione personale di Romanski, cross al centro, un difensore ospite tocca con la mano ma l’arbitro giudica involontario e non fischia il rigore. All’87’ Aquilanti fallisce il quarto gol, tirando addosso al portiere.

il tabellino:

TOLENTINO: Cantarini 6, Mazzoni 6,5, Iommi 6, Sabbatini 6,5, Ortolani 7 (83’ Monteneri ng), Capparuccia 6, Tartabini 6 (79’ Aquilanti ng ), Ciccioli 6, Melchiorri 7,5, Iacoponi 7 (71’ Angelini ng), Romanski 6,5. A disposizione: Lori, Aquilanti, Pistelli, Fermani, Seferi Fazli. All. Mobili.

CINGOLANA: Pandolfi 6, Mancini 5,5, Federici, Tomassoni 6, Ganfelici 5,5, Fraternali 6(71’ Gambini ng), Gigli A. 6, Gigli L. 5,5 (58’ Torelli 5,5)., Sbarbati 5,5, Adami 5,5, Kleqka 6(69’ Maccioni). A disposizione. Romagnoli, Farroni, Montironi, Massi. All. Strappa.

ARBITRO: Bortoluzzi di San Donà di Piave 6,5

RETI: al 18’ Iacoponi, 25’ e 69’ Melchiorri.

NOTE: spettatori 500 circa. Angoli 4 a 2. Ammoniti Ciccioli, Kleqka, Torelli. Recupero 2’ (2-0).

di Marco Cencioni

TOLENTINO- Un Tolentino pratico e determinato archivia in sette minuti il derby con la Cingolana e ritorna in testa alla classifica. I crèmisi, senza spendere troppe energie, raccolgono tre punti fondamentali prima dello scontro diretto di domenica prossima contro la Maceratese e raggiungono con questo successo quota venti risultati utili consecutivi.
La vittoria tolentinate è arrivata con il minimo sforzo. La troppa differenza - tecnica e motivazionale - fra le due squadre in campo non ha contribuito a rendere spettacolare il match, il cui esito non è mai sembrato in discussione. La Cingolana infatti è apparsa smarrita, poco concentrata, incapace di rendersi pericolosa dalle parti di Cantarini. Certo, le assenze di D’Addazio e Maccari si sono fatte sentire nel reparto arretrato, ma tutta la squadra è sembrata poco convinta e, soprattutto, molto confusionaria in fase di impostazione del gioco.
CRONACA: Dopo il quarto d’ora iniziale, giocato sotto ritmo, il Tolentino capitalizza al massimo le prime due occasioni da rete per ipotecare il discorso tre punti.
Il vantaggio porta la firma di Iacoponi al 18esimo, ma il merito va a tutto alla cavalcata solitaria di Melchiorri. L’attaccante infatti, dopo aver saltato i due difensori centrali ospiti, attende l’uscita di Pandolfi e offre al biondo fantasista un assist al bacio per il più comodo dei tap in. Passano sette minuti e Iacoponi si sdebita nei confronti del compagno, inventando una verticalizzazione letale per la retroguardia cingolana: Melchiorri ringrazia e fulmina in uscita Pandolfi trovando il gol del raddoppio.
Gli ospiti, tramortiti dall’uno due crèmisi, provano a riorganizzarsi, ma continuano ad affidarsi ai lanci lunghi senza cercare di produrre gioco e non riescono mai a creare pericoli alla retroguardia locale.
Il primo tempo si conclude senza ulteriori emozioni e la ripresa segue lo stesso canovaccio dei primi quarantacinque minuti: Tolentino padrone del campo e mai in difficoltà, Cingolana poco propositiva e incapace di creare pericoli dalle parti di Cantarini.
Il gol della sicurezza arriva a venti minuti dal termine e coincide con la doppietta per Melchiorri, giunto a quota 20 reti in campionato. Il bomber del torneo fissa il risultato finale sul 3-0 con una potente punizione che va a morire all’angolino basso alla sinistra di Pandolfi. Nel finale la girandola di cambi non produce emozioni e i padroni i casa controllano la partita badando a mantenere il possesso palla.

<<siamo venuti a Tolentino consapevoli del divario evidente fra noi e loro. E’ arrivata una sconfitta, la accettiamo e andiamo avanti; sono altre le partite in cui dobbiamo fare i punti necessari per raggiungere la salvezza», dice Andrea Strappa, preparatore atletico della Cingolana. «Durante al stagione abbiamo vissuto alcune vicissitudini che ci hanno fatto perdere molti punti, ma credo che meritiamo di rimanere in questa categoria, sia per il nostro valore, che per quanto fatto nel girone d’andata: daremo il massimo nei prossimi quattro incontri per raggiungere il nostro obiettivo».

«Una volta sbloccato il risultato abbiamo legittimato, attendevo una risposta dopo diverso tempo che non giocavamo una partita importante e l’ho avuta sul campo», dice Roberto Mobili, tecnico del Tolentino. «Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, siamo stati attenti a non farci prendere dalla fretta di sbloccare l’incontro e poi abbiamo gestito senza affanni la situazione. Sono soddisfatto, ora dobbiamo riposare e prepararci allo scontro diretto con la Maceratese per il quale non mancheranno di certo le motivazioni a far bene. Sarà una partita importante, forse decisiva, andremo a giocarcela come sempre per portare a casa il massimo».