| cronache maceratesi, Paolo Del Bello
Poche emozioni e nessun gol. Il Tolentino approda ai quarti Sul neutro di Caldarola finisce 0-0 contro il San Sisto ed i cremisi, forti del 2-0 maturato all'andata, passano agevolmente il turno. Sulla strada verso la semifinale ci sarà lo Sporting Pisa
Finisce 0-0 la gara di ritorno degli ottavi di finale della Coppa Italia nazionale tra il Tolentino ed il San Sisto, nel confronto andato in scena sul sintetico di Caldarola. In virtù del 2-0 maturato all’andata, la formazione cremisi stacca il pass per il turno successivo dove affronterà lo Sporting Pisa. La formazione di mister Mobili non ha praticamente mai rischiato e se non è riuscita a conquistare la vittoria è solo per merito del portiere Piffarotti, il migliore in campo. La cronaca. Parte forte il Tolentino che il 5′ sfiora subito la rete: punizione di Melchiorri con Piffarotti che manda in corner. Siamo al 9′ quando i cremisi sfiorano il gol ancora con Melchiorri, questa volta è il palo a dire di no alla sua bella conclusione da dentro l’area. Anche il San Sisto prova la via della rete con Ciani al 14′ ma Cantarini si fa trovare pronto e si oppone con i pugni. Il finale di primo tempo è di marca locale: al 43′ tiro di Iacoponi fuori di poco ed al 45′ imperioso stacco di testa di Capparuccia con Siena che salva sulla linea. Si va al riposo sul punteggio di 0-0. Nella ripresa succede poco, con i cremisi comunque sempre protagonisti. Al 63′ Sabbatini impegna il portiere ospite mentre al 73′ è il solito Melchiorri a costringere Piffarotti all’intervento. L’ultima emozione del match la regala il tiro di Tartabini, ancora una volta Piffarotti c’è. Finisce 0-0 con il Tolentino che approda ai quarti di finale della competizione.
il tabellino:
TOLENTINO: Cantarini sv, Mazzoni 6.5, Iommi 6, Sabbatini 6, Capparuccia 7, Ortolani 6.5, Romanski 6 (62′ Ruggeri 6), Fermani 6 (31′ Ciccioli 6), Melchiorri 6.5, Iacoponi 6 (82′ Angelini sv), Tartabini 6. A disp.: Lori, Dedja, Pistelli, Aquilanti. All: Mobili.
SAN SISTO: Piffarotti 7, Riffa 6, Capitanucci 6, Mogini 6.5, Siena 6, Giuliacci 6 (58′ Catani 6), Concia 6 (58′ Calcagni 6), Pantaleoni 6.5, Biscaro 6.5 (71′ Sisani 6), Ciani 6, Russo 6. A disp.: Ottolenghi, Fiorucci, Benda, Giorgini. All: Giacchetti.
ARBITRO: Gosetto di Schio.
NOTE: Spettatori 200 circa. Angoli 8-1 Tolentino. Ammoniti Sabbatini, Biscaro, Giuliacci, Ciccioli. Recupero: 1′+4′.
l'indiscreto, Marco Cencioni
Tolentino-San Sisto a reti bianche. Cremisi ai quarti di finale di Coppa Italia
Finisce a reti bianche il match di ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia fra Tolentino e San Sisto. I crèmisi, con il minimo sforzo, portano a casa la qualificazione ai quarti di finale, ottenuta al termine di 180 minuti in cui il passaggio del turno non è mai sembrato in bilico. Ora i tolentinati se la dovranno vedere con il Pisa Sporting Club (andata 7 marzo a Tolentino, ritorno il 14 in Toscana) per guadagnarsi l’accesso alle semifinali della manifestazione che mette in palio un posto in serie D. L’incontro odierno - disputato sul sintetico di Caldarola, per preservare il manto erboso del Della Vittoria in vista del match di campionato con il Corridonia - ha visto il Tolentino comandare le operazioni fin dalle prime battute, con gli ospiti capaci di impensierire Cantarini in una sola circostanza. Gli uomini di Mobili hanno costruito molte palle gol, ma di certo non sono sembrati brillanti come in altre occasioni; l’obiettivo primario era il passaggio del turno, ed è stato ottenuto comunque, senza patire eccessivi affanni. Parte subito forte il Tolentino, ma il destro potente di Melchiorri (3’) non trova la porta e la punizione velenosa di Iacoponi (5’) viene respinta da Pifarotti in angolo. Al nono minuto è il palo a negare il gol a Melchiorri, abile a girare di prima un cross di Tartabini. La reazione ospite arriva al 12esimo con Ciani, ma Cantarini toglie dal sette il destro a spiovere del fantasista perugino. Con il passare dei minuti i padroni di casa aumentano il ritmo, ma non riescono a trovare il gol sicurezza. Dopo un destro di Ciccioli (entrato al 38esimo al posto di un claudicante Fermani) bloccato a terra da Pifarotti e un sinistro di Iacoponi che sfiora il palo a portiere battuto, tocca a Capparuccia sfiorare il gol. Il capitano crèmisi, migliore in campo, colpisce di testa in seguito ad un corner, ma la palla viene respinta sulla linea da Siena. Nella ripresa il Tolentino bada ad amministrare il punteggio abbassando il ritmo di gioco, con gli ospiti che provano a riaprire il discorso qualificazione mettendoci tanta grinta ma poca concretezza. L’unica occasione di rilievo capita a Melchiorri al 75esimo (abile a saltare due uomini in slalom), ma Pifarotti respinge di piede il sinistro dell’attaccante tolentinate.
«Di buono c’è solo il passaggio del turno; la squadra non è mi piaciuta per niente, abbiamo giocato male, molto male», commenta un visibilmente contrariato Roberto Mobili, trainer del Tolentino. «Prendiamo questa qualificazione, frutto della partita di andata e non di quella di oggi e pensiamo a come migliorare».
«Sapevamo di affrontare una squadra forte, quadrata e molto equilibrata; ci abbiamo provato dignitosamente disputando la nostra partita», analizza Moreno Giacchetti, allenatore del San Sisto. «La qualificazione dei crèmisi è sicuramente meritata per quanto visto nel doppio confronto, ma siamo comunque soddisfatti di questa avventura ora finita. Abbiamo vinto la Coppa regionale da neopromossa, siamo molto felici lo stesso».
tribuna stadio
Tolentino, pareggio e qualificazione ai quarti
Favorito alla vigilia del confronto, grazie alla vittoria all'inglese ottenuta in terra perugina in casa del San Sisto, il Tolentino non si lascia sfuggire l'occasione e si qualifica per i quarti di finale della coppa Italia di Eccellenza. Avversario sarà lo Sporting Pisa, squadra che lo scorso anno fu battuta dall'Ancona, che ha avuto la meglio nel doppio confronto sul Castellarano. Gara di andata il rpossimo 7 marzo a Tolentino. Circa il confronto disputato sul neutro di Caldarola, al fine di preservare il "Della Vittoria" per la sfida di campionato contro il Corridonia, il risultato non si è schiodato dallo 0-0 di partenza, con il team di Roberto Mobili a controllare la gara, rendendosi sicuramente molto più pericolosa rispetto all'avversario che non ha quasi mai creato grattacapi alla difesa avversaria. Ora per il Tolentino inizia un ciclo terribile di un mese in cui i cremisi, tra campionato e coppa, scenderanno in caqmpo ogni tre giorni. "Il calcio è un gioco – ci scherza sopra il presidente Longhi – e noi permettiamo ai nostri giocatori di divertirsi il più possibile". Risultato utile ma non soddisfacente per i Cremisi che avevano avuto diverse occasioni da gol ma in definitiva, questa gara è stata quasi un'amichevole di lusso. I tolentinati si erano già guadagnati l'accesso ai quarti e per gli umbri sarebbe stato davvero complesso riuscire a passare il turno. La non neccessità di risultato alla fine ha avuto la meglio.
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