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| da quellichenet
Tolentino, ecco il San Sisto: difesa super e specialista di Coppa
Sarà dunque il San Sisto, squadra che rappresenta una popolosa frazione (ben 17.000 abitanti nella zona sud-ovest) del comune di Perugia, l’avversario del Tolentino nella prima tornata degli spareggi nazionali di Coppa Italia (gara di andata a Tolentino mercoledì 15 febbraio, ritorno in Umbria il 22). Un accoppiamento ormai storico quello che abbina le squadre di Umbria e Marche, che spesso si ripete nei sorteggi della Lega Nazionale Dilettanti. Stavolta gli uomini di Roberto Mobili si troveranno di fronte una squadra che sta vivendo una stagione da protagonista: oltre alla Coppa Italia (conquistata ad Umbertide contro la Nestor), in campionato attualmente occupa la quinta posizione, distante però 14 punti dalla leader Bastia. Bisogna però prestare la massima attenzione alla squadra guidata da Giorgio Perini: da neopromossa è riuscita subito a bissare il successo in Coppa Italia, in quanto lo scorso anno conquistò al Renato Curi di Perugia il trofeo riservato alle squadre di Promozione contro il Bevagna. Insomma un gruppo che ha un feeling particolare con la Coppa e che vive di un entusiasmo crescente dopo i recenti successi: non da meno comunque il Tolentino che lo scorso anno ha sfiorato il successo, sconfitto ai rigori con l’Ancona, prima di trionfare il 21 dicembre scorso contro la Biagio Nazzaro. Tatticamente Perini si affida spesso ad un 4-3-3 estremamente equilibrato e solido: formazione difficile da superare che fino a questo punto ha subito solo 3 sconfitte, vincendo 5 volte e pareggiando in ben 8 circostanze. Guardando con attenzione i numeri si nota come l’attacco biancoceleste non sia dei più prolifici: 16 gol (media di uno a partita) all’attivo, non certo tra i migliori reparti avanzati in campionato; l’attaccante di riferimento è Biscaro, 5 reti in campionato e decisivo nella finale di Coppa Italia. Discorso diverso in difesa dove la squadra ha capitolato solo 13 volte: Bastia a parte, il miglior reparto arretrato del campionato. Equilibrio è la parola d’ordine di una squadra che sa farsi rispetta tare, conosce bene la competizione singola e che di certo non sarà semplice da superare.
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