GROTTAMMARE - TOLENTINO

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ZIO CORE
view post Posted on 20/3/2011, 20:01 by: ZIO CORE

re delle mezzefacce

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FONTE RC1


GROTTAMMARE - TOLENTINO 2 - 1

GROTTAMMARE: Pompei, Oddi (1’st Orlandi), Monaco, Faraone, Attorresi, Chiavaroli, Nardini, Traini, Ludovisi, Oresti, Allevi (11’st Falà). A disp: Vaccarini, Colletta, Sulejmani, Cataldi, Fanesi. All. De Amicis

TOLENTINO: Caracci, Sbrollini (25’st Verdolini), Iommi, Puglia, Capparuccia, Fermani, Casoni (7’st Marcoaldi, 25’st Aquilanti), Iacopini, Tonici, Panti, Melchiorri. A disp: Armellini, Ortolani, Pistelli, Serafini. All. Mobili

ARBITRO: Paoletti di Ascoli Piceno. (ass.ti di linea: Giuliano Ciabattorni e Quintili di Ascoli P.)

RETI: 62’ Traini su rigore, 81’ Falà autorete, 90’ Ludovisi su rigore.

NOTE: Spettatori 350 circa. Terreno di gioco in buone condizioni. Espulsi al 68’ Puglia e al 90’ Verdolini. Allontanti mister De Amicis e Carinelli all.re in seconda del Tolentino. Ammoniti: Faraone, Chiavaroli, Attorresi, Sbrollini, Capparuccia. Angoli: 4-6 Recupero: 1’+ 4’


GROTTAMMARE – Due rigori consentono alla formazione di De Amicis di battere il forte Tolentino e incamerare tre punti pesantissimi di vitale importanza per la salvezza. Sul risultato finale pesa a nostro giudizio la clamorosa topica del direttore di gara, l’unica di un match diretto con polso e oculatezza, per la mancata concessione del rigore agli ospiti, per un fallo su Tonici (87’) con le squadre in parità 1-1. Vibrate sono state le proteste cremisi perché il match avrebbe potuto prendere un’altra piega ma, Paoletti di Ascoli Piceno non ha ritenuto opportuno punire il fallo e lasciato correre. Il match è stato piacevole ed avvincente visto che le due formazioni non hanno lesinato impegno e ardore agonistico. Grottammare autentica bestia nera del Tolentino. Infatti, le uniche due sconfitte subite dalla formazione di mister Mobili nel corso del campionato sono state inflitte da Ludovisi e compagni e Traini, contro la formazione cremisi è sempre andato in gol sia in campionato (andata e ritorno ndr.) che in Coppa Italia. Dopo le prime schermaglie di gioco, è il Tolentino ad andare vicinissimo al vantaggio. Su assist di Tonici, Melchiorri entra in area e batte a rete, Pompei è superato ma viene salvato dalla traversa. Sulla ribattuta, Puglia tira di prima intenzione ma, Chiavaroli si oppone respingendogli la conclusione. Insistono i cremisi e al 17’ Iacoponi su punizione mira l’angolo basso, Pompei è bravo nel deviare in angolo. Il Grottammare si scuote e al 21’ è Nardini, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Traini a far gridare al gol con un diagonale che lambisce il palo e con Ludovisi in ritardo per il tap-in vincente. Sale ulteriormente di tono la gara e al 31’ Melchiorri va via velocissimo, salta due avversari e tocca lateralmente per Tonici che, al momento di concludere viene murato da Oddi. L’ultimo brivido del primo tempo arriva proprio allo scadere. Caracci, sull’angolo di Oresti vede il pallone attraversare tutto lo specchio della sua porta e sfiorare il palo più lontano. Ripresa ancora più avvincente e dopo 5’ Traini fa gridare al gol con una conclusione che Caracci è bravissimo a smanacciare, riprende Oresti pronto al tiro e Capparuccia si immortala deviando in angolo. Trascorrono 60’’ e Monaco ribatte la doppia conclusione di Panti. Il vantaggio locale arriva al 17’ su rigore trasformato da Traini e concesso per un fallo di Capparuccia su Oresti. Il Tolentino, ridotto in dieci non demorde e ristabilisce la parità al 36’ grazie ad un incredibile quanto sfortunato autogol di Falà. Il pari sembrava a quel punto scritto ma, al 90’ un fallo nell’area piccola di Verdolini, poi espulso, viene punito con la massima punizione che, Ludovisi trasforma con un forte tiro. E’ il gol vittoria e gli animi si accendono in campo e sugli spalti ma, alla fine prevale il buon senso ma, non l’amarezza di mister Mobili che molto diplomaticamente glissa la domanda sull’operato dell’arbitro. (e.c.)
 
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