Figc, si decide il destino di molte squadreE’ stata confermata per domani, mercoledì 4 agosto la riunione del prossimo Consiglio federale. I lavori inizieranno alle ore 13 nella sede della Figc a Roma. Molti i punti all’ordine del giorno, ma a tenere banco sono soprattutto i ripescaggi di Triestina e Hellas Verona, nonché delle squadre di Lega Pro, Prima e Seconda Divisione.
CAPITOLO B: A contendersi l’unico posto disponibile, lasciato dall’Ancona, sono Triestina e Hellas Verona. In questi giorni giornalisti, opinionisti e specializzati del settore, si sono alternati nel dire la loro, ponendo sul tavolo del contendere diposizioni, leggi e tesi. La maggioranza degli intervenuti mette come prima società ripescabile la Triestina. Questo ha fatto ovviamente storcere il naso a chi non la vede allo stesso modo. Non solo. Sono scesi in campo, con dichiarazioni chiare, anche alcuni protagonisti, ultimo in ordine di tempo, il tecnico scaligero, Giuseppe Giannini. Il “Principe”, a suo dire, premia la serenità societaria dell’Hellas a scapito di alcune difficoltà palesate dalla Triestina. Un compito arduo per il Consiglio Federale, che come ovvio che sia, domani porrà fine alla diatriba scontentando inevitabilmente una delle parti in causa.
PRIMA DIVISIONE: Sembra essere tutto deciso invece per quanto riguarda la Prima Divisione. A fronte degli 8 posti disponibili (sarebbero 7 ma una tra Hellas e Triestina andrà in B liberando un posto) sono state presentate 9 domande di ammissione alla Prima Divisione. Manca ancora l’ufficialità, ma sembra che la domanda del Giulianova non possa essere accettata, causa incompletezza della documentazione. Ecco che se così fosse le squadre ripescate sarebbero: Bassano, Barletta, Gela, Nocerina, Paganese, Pavia, Pisa e Siracusa. Questo è quanto emerso dalle indiscrezioni trapelate qualche giorno fa. Sta ora al Consiglio Federale ratificare ed ufficializzare il tutto.
SECONDA DIVISIONE: Sono 21 i posti vacanti, a fronte di 15 domande presentate. Ecco che gli scenari che si verranno a creare saranno, almeno al momento, privi di patos. Ovvero, se chi avrà presentato la domanda, lo avrà fatto in maniera corretta e completa non avrà altre situazioni ostative al ripescaggio. Anche qui l’ufficialità manca, ma appaiono ormai sicure della Seconda Divisione: Avellino, Bellaria, Carpi, Carrarese, Casale, Entella, L’Aquila, Latina, Matera, Pomezia, Pro Belvedere, Renate, Sanremese, Trapani e Vigor Lamezia. Da comprendere a pieno la questione legata al Campobasso, ma pare che la posizione dei molisani abbia visto una schiarita proprio nelle ultime ore. Quindi potrebbero aumentare le squadre ammesse in Seconda Divisione.
CAPITOLO GIRONI: Altra situazione da elaborare possibilmente con criterio e puntigliosità. Mai come in questa stagione, quella della composizione dei gironi sembra essere una situazione ingarbugliata. Dividere i gironi Nord-Sud piuttosto che Est-Ovest, sembra non essere sufficiente. Bisognerà mettere mano situazione per situazione, cercando di non penalizzare troppo le società. Un’impresa non semplice, visto che si vogliono evitare i derby a rischio che sono molti, e che potrebbero aumentare con i ripescaggi. Un lavoro certosino, che speriamo non privi gli sportivi delle partite. Evitare i derby ad alto rischi può andare bene, chiudere gli stadi, sinceramente no.
Stefano Cordeschi – www.calciopress.net