| Sfida delicata per la Nuova Campobasso che si reca in casa della capolista dopo due sconfitte consecutive
La capolista Pro Vasto ospita la Nuova Campobasso, che è reduce da due pesanti sconfitte consecutive che l’hanno allontanata di lunghezza dalla vetta (-12 punti), ma se riprenderà la corsa sui binari giusti potrà lottare per un posto play-off. Inutile dire che Fano e Casoli faranno il tifo per molisani.
I granata affronteranno la difficile trasferta a Trivento. L’Atletico, dopo un pessimo inizio, aveva recuperato terreno macinando punti nelle ultime giornate, ma domenica scorsa i molisani sono stati bloccati dal Chieti e ora faranno di tutto per ricominciare una nuova serie positiva, iniziando da una vittoria casalinga contro la corazzata fanese.
Il Casoli ospita invece un Tolentino forte della vittoria sul Real Montecchio. Non sarà una gara facile per l’ex capolista, ma nemmeno per i cremisi, che risentono dei problemi interni e non vincevano dalla nona giornata contro il Chieti. La rivelazione del girone F, grazie alla vittoria sulla Nuova Campobasso, ha ripreso terreno arrivando a -2 dalla Pro Vasto, e difficilmente ora mollerà la presa, nonostante la scure del Giudice Sportivo (3 giocatori squalificati) si sia abbattuta su di loro. Da notare come il Tolentino ritroverà da avversari gli ex Chicco e D’Addazio (tesserato in settimana dai casolani).
La Renato Curi Angolana, che nella sfida casalinga contro la Santegidiese ha subìto la prima sconfitta stagionale, si recherà in quel di Centobuchi. Patron Mongardini punta al primo posto e schiererà la miglior squadra in questa partita, ma i nerazzurri arriveranno nelle Marche coi denti affilati, ancora scottati dalla batosta di domenica scorsa, e non renderanno facile la vita agli ascolani.
La Santegidiese sarà ospitata dal Real Montecchio. La compagine guidata da Beni parte tranquilla, grazie alla vittoria sulla corazzata Renato Curi Angolana, ma dovrà cercare di non sottovalutare un coriaceo Real Montecchio, che è riuscito a strappare un pareggio proprio ai blasonati nerazzurri abruzzesi.
L’Olympia Agnonese, l’unica squadra con il numero 0 nella casella dei pareggi, sale sull’autobus diretto a Morro d’Oro. L’undici di Agovino è reduce da 4 sconfitte consecutive ( non vince dalla decima, giornata contro la Santegidiese) mentre i biancorossi sono forti dei 3 punti conquistati in trasferta contro il Grottammare.
Sfida tra matricole. Elpidiense Cascinare e Chieti vengono entrambe da vittorie interne. I calzaturieri hanno battuto l’Atletico Trivento, mentre i neroverdi hanno sconfitto il Luco Canistro. I marchigiani vogliono raggiungere la salvezza tranquilla, e ci stanno riuscendo mentre gli abruzzesi, dopo un inizio pessimo e la promessa ai tifosi della C2, hanno dovuto ridimensionarsi. Anche la compagine del diesse Nucifora spera di uscire presto dalla zona play-out e rimanere in una serie D appena conquistata.
Una trasferta insidiosa attende il Grottammare in questa quindicesima giornata di campionato. L’undici di Scarfone, infatti, si reca in casa di un diretto concorrente, il Luco Canistro, e l’imperativo è vincere, per entrambe le parti. I biancocelesti sono in piena zona retrocessione mentre i biancorossi nei play-out, anche se è ancora presto per tirare le somme. Sia i marchigiani che i molisani hanno subìto sconfitte nell’ultima di campionato con delle diretti concorrenti, e questa sarà l’ennesima prova per due squadre che devono salvarsi.
Il fanalino di coda Maceratese è impegnato nel derby contro la Recanatese. I leopardiani devono rialzarsi dalla sconfitta di Fano, mentre i biancorossi guidati da Minuti sono ancora alla ricerca della prima vittoria in questo campionato, che sperano di trovare proprio in casa del nemico. Gli uomini di Mobili, che lo scorso anno hanno sfiorato i play-off, faranno il possibile per rimanere in serie D. I maceratesi, che hanno per alibi anche forti problemi societari, lottano in campo, ma non riescono a trovare i tre punti. Conquistarli per la prima volta in un derby sarebbe un colpaccio. Come si ricorderà i maceratesi hanno subito una vera e propria diaspora con gli adii di Oresti, Scibilia, D’Addazio, Lazzerini, Silipo, Mengoni, Cameli, Meschini e Piergiacomi. Mancherà anche lo squalificato Romagnoli.
Edited by ZIO CORE - 13/12/2008, 01:45
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