| Fano, passo falso interno con la Maceratese. Grottammare nell'abisso
Il Fano rimane in vetta a +4 dalla seconda, ma compie un passo falso pareggiando in casa contro una rinnovata Maceratese (2-2). La beffa è ancora più grande, perché il primo tempo si chiude coi granata in vantaggio di due reti, siglate da Roncarati e da capitan Fenucci. Il secondo tempo vede il crollo dei padroni di casa, che si fanno raggiungere Timoniere e Fabbri. Il divario tra l’inseguitrice Pro Vasto poteva diventare di 6 lunghezze, ma la fortuna ci ha messo un piccolo zampino, facendo pareggiare anche i biancorossi.
Destino ha voluto che l’avversaria della Pro Vasto fosse la squadra terza in classifica, il Casoli (2-2), anche lei rimasta a debita distanza dalla vetta. Passa in vantaggio la neopromossa con Ferraioli, per farsi poi raggiungere da Ciotti. Chicco porta di nuovo sopra gli ospiti, ma ad un minuto dal triplice fischio Okoroji aggancia il pareggio che impedisce ai vastesi di farsi superare in classifica proprio dai gialloblù, agganciati a 38 punti dalla Renato Curi Angolana. Il tutto condito da una indecorosa rissa a fine partita tra giocatori e dirigenti. Onore ai rispettivi presidenti che a fine gara hanno pesantemente censurato il comportamento dei rispettivi tesserati.
I nerazzurri angolani calano il poker al Luco Canistro (0-4). Protagonista indiscusso della gara è stato il bomber Cristian Pazzi, che con la tripletta calata in questa trasferta fa 16 e supera Majella nella classifica marcatori. Il gol che apre le danze è però firmato Fuschi, poi è arrivato il ciclone Pazzi.
La gara tra Grottammare e Nuova Campobasso termina a reti bianche, ma le emozioni non sono mancate in questa terza giornata di ritorno. Un punto importante per gli uomini del neo-tecnico Luciano D’Agostino, perché permette a Ciccardi e compagni di tenere saldo un posto al sole. Punto inutile, invece, per il Grottammare, che rimane in fondo alla classifica, a 7 punti dai play-out e a 12 dalla zona salvezza.
Complice dei rossoblù è il Chieti, che affonda i “cugini” dell’Olympia Agnonese (3-2) distaccandoli, anche se di una sola lunghezza, dalla zona play-off. Passa il vantaggio il Chieti con Genchi, ma Safon sigla un’autorete che fa ripartire la gara da zero. Amodio e Scibilia per i teatini sistemano le cose, prima che Antenucci tenti l’aggancio, senza riuscirci.
L’Atletico Trivento continua la sua serie positiva, che dura ormai da 6 giornate. La vittima questa volta è la Santegidiese (1-0), che viene affondata con un gol di Voria e viene anche agganciata in classifica dai molisani che hanno avuto un inizio di stagione indecoroso, e nessuno avrebbe scommesso su questa squadra, che ora sta facendo ricredere tutti.
La Recanatese dà lezioni al Centobuchi (3-0). Dal “Nicola Tubaldi”, infatti, i biancocelesti escono a testa più che bassa. Inizia a punire gli ascolani Senesi, poi il neo acquisto Pica ci mette una doppietta e in 20 minuti la compagine di patron Mongardini viene spazzata via insieme alla presunzione del suo proprietario. La Seconda Divisione è oramai un sogno anche per il presidente, che era convinto di potercela fare, ma ora invece si ritrova ad un soffio dai play-out e lontano anni luce dai play-off. Non resta alla dirigenza ascolana altro che una ridicola protesta per il cambio di casacca durante l’intervallo operato dai leopardiani.
Seconda sconfitta consecutiva per un brutto Tolentino, che non riesce ad uscire dalla zona calda della classifica. Come la scorsa settimana, anche questa volta perde di misura in casa dell’Elpidiense Cascinare, che tra le mura amiche non perdona e dopo pochi minuti dal fischio d’inizio si impone con Bugari, con la complicità del portiere cremisi.
Il Real Montecchio, invece, con la vittoria esterna sul Morro d’Oro si rialza e aggancia la diretta concorrente. Ora la salvezza è lontana 5 punti per entrambe le compagini. La vittoria dei pesaresi è firmata da Vitaioli, che infila una doppietta dopo aver visto la sua squadra andare sotto con una rete di Ruscitti.
Statistiche. Nella 20esima giornata di campionato le reti siglate sono 25, di cui 13 segnate in casa e 12 in trasferta. Le vittorie sono 6, di cui 4 guadagnate tra le mura amiche e 2 sono esterne, mentre i pareggi sono 3. La Maceratese non è ormai più a secco di vittorie, e anche l’Agnone ha tolto lo 0 dalla casella dei pareggi domenica scorsa contro l’Elpidiense Cascinare. Il Grottammare continua a non vincere in casa e l’Elpidiense non lo ha ancora fatto in trasferta.
Pazzi arriva a quota 16 gol e diventa capocannoniere del girone F.
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