| Prima giornata del 2009 ed ultima del girone di andata. Chi fermerà il Fano?
La capolista Fano, dopo aver dimostrato che il primato non è frutto di casualità, è chiamato a fare i conti, oltre che con diverse assenze importanti, con l’ostico Luco Canistro. Gli abruzzesi tra le mura amiche sono sempre clienti scomodi. Per i granata si impone il massimo della concentrazione. Un pareggio potrebbe accontentare entrambe anche se per “nordici” marchigiani tentar la vittoria appare doveroso.
Concentrazione e spirito battagliero dovrà avere pure il Tolentino. I cremisi dopo la clamorosa batosta interna pre-natalizia (0-3 con la Recanatese) andrà a far visita alla seconda della classe in terra d’Abruzzo. La forte Pro Vasto non può farsi sfuggire la ghiotta occasione di ritrovare, con il nuovo anno, il primato. Nettamente favoriti sulla carta partono i padroni di casa.
Quello tra Casoli e Renato Curi non può che essere considerato il match-clou della domenica. Una vittoria dei primi suonerebbe come una sorta di “game over” per gli angolani che, invece, puntano al risultato pieno per recuperare i troppi punti scioccamente perduti durante l’arco del girone di andata. Inutile aggiungerlo, ma in questa gara la tripla appare pronostico... obbligato.
Desta interesse la sfida tra le sorprendenti Atletico Trivento ed Olympia Agnonese. Appare difficile pensare ad un’impresa da corsari degli agnonesi, ma tutto può succedere. Se avessimo quattro euro li punteremmo sul pari.
Potremmo definirlo come una sorta di derby del bislacco. Bislacca e “matta” è la Santegidiese, capace di alternare prove roboanti ad opache performance; bislacco, tanto da risultare quasi antipatico, è il nuovo patron del Centobuchi Mongardini. Ogni risultato appare possibile. Di certo non saranno gli eventuali tre punti a regalare ai tifosi del “Cento” la serie B spavaldamente promessa dal nuovo boss del calcio marchigiano.
Dopo aver annichilito con un secco tre a zero, a domicilio, il Tolentino, la Recanatese, per dichiarare superata la fase critica dovranno tentare di bloccare il Campobasso. Per i lupi molisani vincere è un obbligo. Un ulteriore passo falso o mezzo passo in avanti potrebbe definitivamente relegare gli uomini di mister Musella nel novero di quelli che hanno... toppato ancora. Per questo motivo i molisani sembrano favoriti.
Uscito dal tunnel, il Chieti, pur dovendo abbandonare sogni di gloria, ha l’obiettivo di racimolare da qui alla fine piu’ punti possibili. La cura Nucifora sta dando i suoi frutti, eliminati i rami secchi, la rivoluzione interna sta producendo i risultati sperati. I teatini stanno preparandosi, sin da oggi, e questo chiamasi “progetto” (merce rara nel nostro calcio), al prossimo torneo. Francamente non ce la sentiamo, nonostante il Real Montecchio appaia in palla, di discostarci dall’uno fisso.
Un pari si imporebbe nel derby dell’ascolano. Il deludente Grottammare va a far visita all’Elpidiense Cascinare. I padroni di casa vorranno far propria la posta. Per la squadra di patron Pignotti una sconfitta suonerebbe come una sorta di condanna ad un Purgatorio in cui l’Inferno appare più vicino al Paradiso.
E con il massimo dell’interesse che ci piacerebbe essere a Morro d’Oro. Non già per gustare la nota porchetta, specialità del borgo abruzzese, ma per vedere come i padroni di casa e la Maceratese sono uscite dalle feste natalizie. Crisi tecnica quella dei morresi. Drammatica crisi societaria con tanto di diaspora di atleti quella biancorossa. Le ultime notizie sembrano essere incoraggianti per i maceratesi. Si parla anche di eclatanti acquisti. Tripla come pronostico, ma un due non ci sorprenderebbe.
indegnamente
toroloco
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