| Pro Vasto ancora in testa alla classifica. Regge il passo il Fano, ma non la Renato Curi Angolana. Esonerati Izzotti e Cicchi nel Centobuchi
La Pro Vasto si conferma capolista grazie alla vittoria sul fanalino di coda Maceratese (2-1). Vittoria che è arrivata proprio sul fil di lana. La gara infatti procedeva in parità, dopo il vantaggio di Fiore e l’aggancio del baby biancorosso Giuliani. Al 90’ Ferreyra ha regalato i tre punti alla sua squadra e il saldo primo posto in classifica. In caso di segno X, infatti, sarebbe passato in vetta in Fano, che ha calato un poker indimenticabile in casa del Morro d’Oro (2-4). I locali passano in vantaggio con Camapanella, poi c’è il tris granata con Amaranti e un doppio Bartolini. Vaglini accorcia le distanze, e sul 3-2 viene concesso un rigore ai padroni di casa, che non viene messo a segno. Chiarabini a 3’ dal triplice fischio sigla la rete della tranquillità per i granata, e il secondo posto solitario, grazie anche al Real Montecchio. I “cugini” del Fano hanno infatti bloccato la Renato Curi Angolana (1-1), permettendo ai nerazzurri di conquistare solo un punto allo “Spadoni”. Giandomenico poco dopo il fischio d’inizio aveva siglato la rete del momentaneo vantaggio, ma a pochi minuti dalla fine Borrelli ha pareggiato i conti, evitando un’altra sconfitta alla sua squadra(il Real ha concluso la gara in 9) e allontanando gli abruzzesi dalla vetta.
Lo scontro diretto tra Casoli e Nuova Campobasso è stato interrotto al terzo minuto a causa del forte vento. La Recanatese ritrova la vittoria, e lo fa tra le mura amiche (1-0). A cadere sotto il proiettile di Fermani è l’Olympia Agnonese, che dopo aver retto bene quasi tutta la gara, si fa beffare all’81esimo. Non va meglio alla Santegidiese, che strappa un pareggio casalingo al Chieti (1-1), per i quali la “rivoluzione interna” continua per avere il suo epilogo proprio in questa settimana. Passa in vantaggio D’Ippoliti, e in zona Cesarini Celiento pareggia i conti.
Il Tolentino si conferma “bestia nera” di Domenico Izzotti. Dopo la sospensione inflittagli lo scorso anno dal presidente del Grottammare Amedeo Pignotti, quest’anno il pareggio coi cremisi (1-1) gli è costato caro, e ha dovuto pagare con l’esonero. Insieme al tecnico è stato dato il ben servito anche al diesse del Centobuchi, Claudio Cicchi. Patron Mongardini, che ha portato in panca l’ex bomber della Roma Pruzzo e nella stanza dei bottoni Italo Schiavi, ha motivato la decisione in questo modo: “Non arrivano i risultati e per uno come me, persona vincente, se non ci sono responsi positivi passo a decisioni drastiche. Non sono per le vie di mezzo. Confermo i nuovi arrivi nello staff tecnico”. Smerilli e Marani (punizione alla Maradona) i marcatori della gara. Il pareggio del Tolentino è arrivato a 3’ dal triplice fischio. Il nuovo diesse, però, sembra in procinto di divorziare già da Mongardini, perché non gradirebbe l’arrivo di Pierantozzi, ex Ascoli, che ricoprirebbe il doppio ruolo di allenatore in seconda e giocatore. L’attaccante milita attualmente nell’Aqruata, squadra di seconda categoria, anche questa di proprietà del Monga.
L’Elpidiense Cascinare lascia a Luco De Marsi i 3 punti: Donzelli regala un’importantissima vittoria ai locali del Luco Canistro (1-0), facendogli uscire dalla zona play-out. Sconfitta pesante anche per il Grottammare (2-1): l’Atletico Trivento, Cenerentola del girone F, si è svegliata all’improvviso e si è messa a racimolare punti fondamentali ai fini della classifica. Palombizzio e Bernardi firmano le reti locali, mentre Di Felice su rigore accorcia le distanze all’84esimo. Ma l’estrema punizione concretizzata dall’ex cremisi non serve a nulla, e il Grottammare si ritrova in piena zona play-out.
Statistiche. I gol siglati in questa 13esima giornata di campionato sono 20, 11 siglati in casa e 9 in trasferta. La gara più prolifica è stata Morro d’Oro-Fano, finita 2-4. Le vittorie sono state 5, di cui 4 casalinge e solamente 1 esterna, quella del Fano. I pareggi sono 3, tutti con il risultato di 1-1. La Renato Curi Angolana continua la sua serie di imbattibilità, che dura ormai da 13 partite. La Maceratese rimane ancora a secco di vittorie, mentre l’Olympia Agnonese non ha ancora cancellato il numero 0 dalla casella dei pareggi.
Edited by ZIO CORE - 2/12/2008, 14:45
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