| RESTO DEL CARLINO, 13.10.2008
GROTTAMMARE:Domanico 5,5, Nicolosi 6,5, Marcatili 6, Polenta 7 (37’ st Vrioni ng), Oddi 6, Del Moro 6, Adamoli 7, Rulli 6,5, Di Felice 7,5, Pignotti 6 (40 ‘ st Foglini ng), Pasquini 6,5 (27’ st Marini ng). A disp.: Addazi, Travaglini, Puglia, Mastrangelo. All. Scarfone. TOLENTINO: Testa 5,5, Bigoni 6 (26’ st Sgalla ng), Cento 5,5, Contigiani 6,5, Ortolani 6, Calanchi 5,5, Marasca 6 (1’ st Battaglia 7), Iachini 6, Marani 6, Stefani 6,5 (15’ st Galli ng), Morelli 6. A disp.: Bonifazi, Malaccari, Botta, Verdolini. All. Favi.
Arbitro: Granci di Città di Castello 7. Reti: 9’ Di Felice, 42’ st Battaglia. Note: spettatori 250 circa; ammoniti Adamoli, Calanchi, Stefani; angoli 7-2; recupero: 1’, 3’.
—GROTTAMMARE— UN TOLENTINO dominato dal Grottammare, guidato dal tecnico Scarfone, esce dallo stadio ‘Pirani’ con in tasca un punto prezioso. La gara si è conclusa con un pareggio bugiardo perché i biancocelesti di casa sono stati superiori ai cremisi fino a pochi minuti dalla fine. Due soli tiri in porta per gli ospiti, il secondo finito in rete. Nelle file rivierasche figuravano ben tre ex: Mario Di Felice, che il destino ha voluto fosse l’autore del gol, il portierone Edoardo Domanico e mister Scarfone, che per 2 anni ha fatto parte della società cremisi. Partono subito bene i padroni di casa, con una grinta mai mostrata finora in campo, che li ha premiati, però, fino a tre minuti dal triplice fischio, quando un Tolentino fino a quel momento sottomesso agli attacchi dei locali riesce a siglare il gol che gli evita la sconfitta. Le danze sono aperte dopo soli 9’ dall’ex Tolentino, Di Felice. La rete nasce da una triangolazione Adamoli, Pasquini e ancora Adamoli: il centrocampista dalla fascia sinistra crossa in area piccola per il numero 9 rivierasco, che appostato sul secondo palo non può fare altro che incornare. Doppia soddisfazione per l’attaccante, che sigla la prima rete casalinga in questa stagione e lo fa proprio contro il Tolentino, di cui ha vestito la maglia cremisi in C2, nello stesso periodo in cui anche il suo compagno di squadra Edoardo Domanico proteggeva i pali tolentinati. Il Grottammare, forte del vantaggio, si fa vedere spesso in avanti, prima con Rulli, che tenta il raddoppio dall’area di rigore, ma la sfera sfiora il palo, poi con l’autore del gol, che prova il tiro da fuori area, ma Testa para sicuro. Al quarto d’ora capitan Stefani, per gli ospiti, spedisce la palla tra le braccia del portiere biancoceleste:un tiro centrale che non impensierisce Domanico. Pochi minuti prima dell’intervallo è di nuovo Di Felice che inventa un passaggio per Nicolosi, ma sul tiro del difensore c’è l’uscita di Testa. NELLA RIPRESA è ancora il Grottammare che spinge in avanti: una punizione di Pignotti potrebbe entrare in porta dopo aver superato la barriera, ma Testa esce e nella mischia anticipa tutti. Alla mezz’ora Polenta, Pasquini e Pignotti effettuano una triangolazione, ma il tiro di quest’ultimo è ben respinto dalla difesa: Rulli recupera la palla mandata a centrocampo dai cremisi, ma il tiro bomba del numero 8 rivierasco finisce sul fondo. Al 42’ arriva il gol beffa per l’undici di Scarfone: Domanico tenta la respinta su tiro da fuori area di Marani, ma con un errore ‘ad effetto saponetta’ si fa beffare da Battaglia che arriva in tuffo sulla palla e insacca di testa. Il pareggio cremisi è arrivato forse a causa dei cambi non azzeccati, o forse perché la squadra giovane non è ancora in grado di tenere i novanta minuti. Non è bastato il miglior Grottammare per conquistare i tre punti.
Lara Facchini
Dagli spogliatoi: Scarfone e Sirolesi insoddisfatti.
E’ UNO Scarfone deluso e amareggiato, quello che si presenta in sala Stampa. «Ammetto di essere veramente deluso dal risultato, assolutamente sì. Ora però dobbiamo guardare avanti, perché secondo me ci manca quella cattiveria necessaria per chiudere le partite, i miei ragazzi devono essere più agguerriti in campo. E’ stata una delle gare più strane, il rammarico più grande è quello di aver dominato fino agli ultimi dieci minuti e poi, peccando di ingenuità, abbiamo permesso al Tolentino di pareggiare». Mister Favi preferisce non parlare per rispettare il lutto di una persona a lui cara. Esterna le sensazioni della gara, al suo posto, l’allenatore in seconda, irolesi: «Sono indubbiamente soddisfatto per il risultato perché conquistato in un campo difficile, ma non lo sono di certo per la prestazione dei miei. All’inizio abbiamo subìto molto da parte del Grottammare, siamo stati impacciati, abbiamo preso un gol a causa di una disattenzione. Il nostro obiettivo finale? La salvezza da conquistare il prima possibile"
L.F.
Edited by ZIO CORE - 13/10/2008, 21:43
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