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| CITAZIONE (verotex @ 21/5/2009, 14:21) IL MESSAGGERO 21 MAGGIO 2009
Favi: «Nell’intervallo ho preso un pugno»
L’allenatore del Tolentino: «Dopo 23 anni di calcio non accetto certe insinuazioni»
di ROBERTO SCORCELLA
TOLENTINO Fabio Favi ha regolarmente diretto ieri pomeriggio l'allenamento del Tolentino. Le dimissioni presentate al termine della partita contro la Pro Vasto, quindi, sono rientrate anche se gli strascichi polemici sull'epilogo della gara di domenica scorsa sono ancora tanti. A spiegare i perchè delle dimissioni è lo stesso Favi. «Mi si può toccare tutto, ma non la professionalità. Sono 23 anni che faccio questo lavoro e guardo tutti in faccia con serenità. Non accetto nessun pensiero strano sulla partita di domenica. A questo gioco non ci sto e quindi ho dato le dimissioni perchè è un mondo che non mi appartiene. Dopo che avevo schierato la miglior formazione possibile con tre diffidati, pur sapendo che l'ammonizione avrebbe significato squalifica nei playout (e infatti Rondinelli e Cento li abbiamo persi), ci è stato negato un rigore clamoroso al 92’, mi sono giocato il campionato nelle due partite precedenti con un portiere classe '90. Con la Pro Vasto ho preferito Grisogani, ho giocato con un modulo diverso a quello che adotto sempre, i ragazzi hanno fatto una partita straordinaria tenendo testa per un'ora e mezza alla Pro Vasto, non accetto quello che ho sentito a fine partita dal pubblico».
Favi, volevate fare risultato a tutti i costi: lo conferma?
«Le immagini parlano chiaro, anche se credo che ogni parola sia inutile. Capisco la rabbia del Fano, ma c'è la partita registrata: abbiamo avuto due palle gol con Nobili e un rigore negato nel finale. Non so dove ci si voglia attaccare: se volevamo fare qualche manovra strana, non avremmo aspettato certo il 94’. La squadra ha dato davvero tutto, poi anche per il caldo è crollata. Io durante l'intervallo ho preso un pugno in faccia da un giocatore avversario. La mia professionalità non si tocca e le mie dimissioni non erano dal Tolentino, ma da un mondo che non mi appartiene più».
Perchè è tornato sui tuoi passi?
«La società ha respinto le dimissioni e la cosa mi ha fatto piacere perchè evidentemente crede ancora nel mio lavoro. Ho ricevuto tanti attestati di stima e se da una parte c'è ancora tanta rabbia, dall'altra c'è il fatto che sono un professionista e ho un impegno da onorare e voglio salvare questa squadra. L'orgoglio di non mollare sta nel mio dna».
Rifarebbe le sostituzioni di domenica?
«Sono onesto. Quell« di Savio no, ma non per il ragazzo, ma perchè dovevamo vincere. Ho visto però che la squadra stava bene in campo e non ho voluto stravolgere il modulo. Quella di Girgenti sì, perchè in questo momento Marani mi offre maggiori garanzie ed essendo diffidato non potevo rischiarlo».
Voglio spezzare una lancia in merito a mister Favi, in pochi erano al campo già alle 13:10, visto che i cancelli erano chiusi. Sta di certo che il mister ha fatto di tutto per evitare che i nostri giocatori e quelli della pro vasto venissero a contatto, quindi potersi parlare nel pre gara, e si è incazzato pure in una circostanza richiamando qualcuno a quelle che forse erano le direttive societarie, dico forse perchè non ho potuto parlare con lui in merito a cio.
Per quanto riguarda la partita, Di sicuro, poi chiunque può dire la sua in merito, Il Gol del tole è meritato ma rimangono forti dubbi comunque sulla condotta arbitrale, che nel primo tempo dopo 45" ammonisce Rondinelli per fallo di gioco, ma non interviene per ben tre volte sul centrale della Pro Vasto OKEROJI che prima commete un fallo da dietro in posizione centrale poi compie un vero e proprio intervello a camicaze sulla fascia sx, e per finire ferma un pallone filtrante in area allargando il braccio dx in posizione centrale, non solo non è stato mai ammonito ma nell'ultima circostanza non gli è stato fischiata neanche l'infrazione.
I Rigori:
(19'st)Il primo viene fischiato per l'intervento di Cremaschini su Soria, in questo caso è l'esterno Umbro che cerche il contatto con Cremischini fermo in area,
(48'40"st)Il Secondo è per l'intervento ingenuo di Savio sempre su Soria che entrato in area si allunga il pallone sul fondo e tagliando al centro dell'aria và a cercare le gambe del difensore Cremisi.
(47'st)Quel che è più bello, è che se fischi questi due, come fai a non fischiera l'intervento su Nobili che entrato in area viene scaraventato letteralmente a terra?
Sono rimasto sorpreso dal fatto che Favi non si sia presentato in sala stampa, specialmente dopo la chiacchierata al termine della partita con la recanatese e per questo già immagginavo che qualcosa sarebbe successo e che poi è quello che sappiamo tutti.
Capisco lo sfogo del'uomo Favi, ed ora gli dico:
Gladiatori trasforma gli agnelli in leoni, gli scudieri in cavalieri e PORTA QUESTI RAGAZZI A CONQUISTARE LA PERMANANZA IN SERIE D. |
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